Terza ed ultima tappa del Tour des Alpes Maritimes et du Var (2.1) con un disegno altimetrico esigente per chi punta alla vittoria finale della breve corsa a tappe francese; 138 km in programma con partenza e arrivo a Blausasc.
Il plotone dovrà prendere in mano la situazione e gestire i possibili attacchi degli avventurieri di giornata che sono favoriti dal percorso; subito due salite in programma Berre les Alpes (4,5 km al 6,1%) e Coaraze (6 km al 5,8%) che precedono il primo GPM di giornata al km 38 il Col Saint – Roch (5,8 km al 7,2%).
Dodici i km di discesa per arrivare al traguardo volante di L’Escaréne che precede l’inizio della scalata del Col de Braus (10 km al 6,3%) caratterizzata dai suoi 19 tornanti per arrivare a 999 metri d’altezza, secondo gran premio della montagna; a Sospel altra salita, non contrassegnata come GPM, il Col de Castillon (6,2 km al 5,7.
Ultimi 30 km senza respiro con il Col de la Madone de Gorbio (11,2 km al 6,9% con pendenza massima del 10%); una salita che offre le pendenze più pesanti nella parte iniziale e finale della scalata. Diversi strappetti e il Col de Nice (2500 metri al 4,7%) prima dell’arrivo in discesa a Blausasc.
IL FINALE