Ciclismo: Carlo Sciortino è pronto per il grande salto

di Fabio Bologna

Marzo si avvicina e porta con se anche l’inizio dell’attività agonistica del settore giovanile. Scalpitano i ragazzi, ma anche chi, come noi di Sport Web Sicilia, vive per e con il ciclismo siciliano. Dopo un’annata disgraziata si spera in qualcosa di diverso per la stagione agonistica 2021 che sta per iniziare, a qualsiasi livello e per tutte le categorie. Se le certezze sono poche per ciò che concerne la partenza ed il proseguo della stagione, altro discorso vale invece per i personaggi che, ciclisticamente parlando, rappresentano una garanzia per il presente e, speriamo, anche per un futuro non tanto lontano. Tra questi, sicuramente Carlo Sciortino, il “Cannibale” del 2020, che poco e niente ha lasciato agli avversari. Tra meno di una settimana il talento Bagherese  volerà in direzione Lazio per iniziare il ritiro con la sua nuova squadra, la “Marco Pantani Official Team”, nella Categoria Juniores. La prima gara ufficiale che segnerà l’inizio della stagione 2021 si disputerà in Abruzzo il 21 Marzo.

Le aspettative sono tante da parte di tutti, dai familiari, agli addetti ai lavori, al sottoscritto.  Ogni volta che lo incontro e mi trovo a scambiare due parole con “Carletto” ho sempre l’impressione di trovarmi davanti un ragazzo determinato, con le idee chiare e che lascia poco spazio alle chiacchiere e molto ai fatti. Sempre pacato, mai sostenuto, educato e rispettoso, ma appena aggancia le tacchette ai pedali della sua bici ha un solo obbiettivo davanti gli occhi: la linea del traguardo da raggiungere molto prima degli avversari. Mai domo neanche in allenamento. Giuseppe Di Salvo, che l’ha cresciuto atleticamente, portandolo ai risultati che tutti conosciamo, mi ha sempre detto ” devo gestirlo, perché anche in allenamento per lui è sempre una gara e non si risparmia neanche quando dovrebbe”. 

          Carlo Sciortino con Giuseppe Di Salvo

Certo è un piacere vederlo in gara, un fisico non proprio da scalatore, ma con un motore ed una esplosività che gli consentono perfomance di livello anche su pendenze sulla carta non adatte a lui. Lo abbiamo sentito ieri mattina chiedendogli sensazioni ed impressioni sulla sua condizione fisica,  fresco anche,  dai test incrementali tenutisi a Noto durante lo stage del centro studi di Montichiari. L’idea che ci siamo fatti è che sia già pronto:” Il test metabolico incrementale a Noto con la nazionale è stata un nuova esperienza da aggiungere al mio bagaglio sportivo – ci racconta con la naturalezza che lo contraddistingue –  e tutto sommato è andato abbastanza bene. Sto bene e la mia preparazione sta andando per il verso giusto. Ho iniziato fin da subito ad allenarmi con molta grinta e determinazione, puntando ad un solo obiettivo.

Si parla subito della nuova stagione nella categoria superiore, soprattutto fuori dalla Sicilia, cosa alla quale teneva più di tutto:” La nuova stagione inizierà il 21 marzo in Abruzzo. La prossima settimana sarò in ritiro nel Lazio con la nuova squadra e sfrutterò questo momento per conoscere i miei compagni e tutto lo staff.Sono all’inizio della mia carriera ciclistica, quindi negli anni a venire perfezionerò tutto ciò che serve per arrivare al successo. La categoria juniores è fondamentale per la crescita di un ciclista e cercherò di farmi trovare pronto alla nuova sfida. In questo primo anno da juniores cercherò di ambientarmi nella categoria e di sfruttare quest’esperienza per la mia formazione atletica. Il calendario nazionale è molto vasto ed impegnativo, mi sto preparando con molta energia per esserne all’altezza.” 

Carlo con il papà Riccardo che lo segue sempre durante le gare

Per chi avesse ancora qualche dubbio sulla maturità di questo ragazzo, eccovi accontentati.