“Dopo tanti anni la riforma dello sport è fatta e aprirà una strada di cambiamento per tutti e solo in meglio”. Così l’ex ministro dello sport, Vincenzo Spadafora, dalla sua pagina Facebook, dopo l’approvazione del Decreto sulla riforma dello sport voluta fortemente da lui durante il governo Conte. Dopo un anno di lavoro complicato – ha aggiunto – la riforma è stata approvata. Finalmente tantissime cose diventano realtà, dalle tutele per i lavoratori sportivi, al professionismo femminile”. Spadafora ha ringraziato il presidente del Consiglio Mario Draghi e ha auspicato che “chi assumerà delega continui a pensare a questo mondo .
Di diverso avviso Petrucci, presidente della Federazione Italiana Pallacanestro che da sempre ha osteggiato il decreto così come concepito “Si riforma un mondo che da quanto si evince non si conosce. Lo sport ha attraversato tanti momenti difficili ma un tale caos e confusione come quello che si sta vivendo con queste leggi e proliferazione di organismi non si era mai visto. Adesso oltre al serio e grave problema della pandemia assistiamo anche a leggi che non fanno altro che mettere ulteriormente in ginocchio un sistema sport al collasso.Io ovviamente mi riferisco al vincolo e al lavoro sportivo. E’ troppo facile legiferare e disporre che a pagare siano le federazioni che stanno perdendo soldi e tesserati e società in grave crisi. Altri saranno contenti? Io assolutamente no