Sam Bennett (Deceuninck- Quick Step) vince la sesta tappa dell’UAE Tour (2.UWT) battendo in volata, sull’arrivo di Palm Jumeirah, il nostro Elia Viviani (Cofidis, Solutions Crédits) e Pascal Ackermann (BORA – hansgrohe); Tadej Pogacar (UAE Team Emirater) conserva tranquillamente la maglia rossa da leader della corsa.
A movimentare la tappa nei primi chilometri ci pensa Luis Leon Sanchez (Astana – Premier Tech) che con il suo attacco si porta dietro il compagno di squadra Alexey Lutsenko, Tony Gallopin (AG2R Citroën Team), Matthieu Ladagnous e Attila Valter (Groupama – FDJ) e Inigo Elosegui (Movistar Team).
La fuga di giornata è ormai composta e i sei uomini al comando hanno un vantaggio massimo di 4 minuti e il francese Gallopin negli sprint di giornata di Springs Village e Al Qudra Cycletrack.
Caduta in gruppo che coinvolge Florian Stork (Team DSM), Matteo Moschetti (Trek – Segafredo) ed Anthony Roux; tutti e tre saranno costretti al ritiro.
Il gruppo annulla la fuga a 25 km dall’arrivo ma subito dopo ad attaccare è ancora un elemento dell’Astana, Dmitriy Gruzdev; l’azione del kazako dura appena 10 km con il plotone che non ha difficoltà prima a controllare e poi ad annullare l’attacco.
Caduta per Fabio Sabatini e Matteo Sobrero a 5 km dall’arrivo complice l’alta velocità e l’entrata in un sottopassaggio; il loro rientro in gruppo è quasi impossibile con l’INEOS Grenadiers che tira il gruppo con Filippo Ganna in testa a menare di brutto.
Volata lanciata alla perfezione dagli uomini di Bennett che non ha problemi ad avere la meglio sul nostro Viviani che piano piano sta dando segnali di ripresa.