Pallanuoto, Ortigia cade contro la corazzata Jug ma guarda al futuro

di Giovanni Saeli

Di Giovanni Saeli

Perdere di due gol lascia sempre l’amaro in bocca. Ma se per due distanze perdi contro la favorita per la vittoria del torneo, probabilmente il bicchiere é mezzo pieno.
L’Ortigia Siracusa perde 6-8 contro i croati dello Vk Jug Adriatic, nel match valido per la per la qualificazione alla final eight.

Partita piacevole e fino alla fine sospesa sul filo dell’equilibrio. I croati, tecnicamente più forti, hanno subito l’astuzia tattica dei siciliani che più volte hanno provato a ribaltare lo score. Il bicchiere é mezzo pieno però se si da uno sguardo anche ai marcatori bianco verdi: delle 6 reti siracusane ben 3 gol sono state siglate da giocatori under 20 e questo non é cosa poco (Cassia, Condemi e Ferrero).

L’Ortigia é ancora quarta e deve provare a rimanerci fino alla fine del girone per qualificarsi alle final Eight. Per farlo oggi serve battere l’abbordabile Spandau Berlino. E la squadra ne é consapevole: “Abbiamo giocato contro una delle migliori squadre del mondo, con una tradizione incredibile.” – esordisce Valentino Gallo – “Abbiamo pagato qualche errore di troppo e alla fine ci hanno punito. Adesso testa e cuore sulla partita di domani, che è sicuramente decisiva per provare a conquistare la Final Eight. Giocheremo contro una squadra forte, che si è ripresa sia a livello di gioco che di condizione, come ha dimostrato oggi contro Marsiglia. Domani sarà una battaglia e noi siamo pronti a combatterla, con la voglia di portare a casa il risultato”.

C.c. Ortigia – Vk Jug Adriatic  6 – 8   (1-3, 1-2, 4-2, 0-1)
Vk Jug Adriatic:  Popadic, Obert, Fatovic 2\, Loncar, Krzic, Garcia  Gadea (Cap) 1, Tomasovic 1, Merkulov, Papanastasiou 1, Zuvela 1, Benic 1, Obradovic 1, A. Vukojevic. Allenatore: Vjekoslav Kobeskac.
C.c.Ortigia: Tempesti, Cassia 1 , F. Condemi 1, Rocchi, Di Luciano 1, Ferrero 1, Giacoppo (Cap), Gallo 1, Mirarchi 1, Rossi, Vidovic, Napolitano, Piccionetti. Allenatore: Stefano Piccardo
Arbitri:  Radoslaw Koryzna (Polonia) e Arkadly Voevodin (Russia)
Superiorità numeriche: JUG 4/13; ORT 4/9.
Espulsioni definitive: Cassia (O) nel 3° tempo e Benic (J) nel 4° tempo per raggiunto limite di falli.