Sconfitta netta per l’Orlandina Basket, che cade a Verona con il punteggio di 98-72. Biancoazzurri che sentono la fatica dell’overtime giocato appena 48h prima a Piacenza e che devono pure fare a meno di Johnson, a riposo per un piccolo problema fisico, occorsogli proprio nella gara in Emilia.
Verona prende il largo già nel primo quarto, chiuso sul 35-23, e termina la gara con 5 uomini in doppia cifra. Per i biancoazzurri top scorer ex aequo Gay e Floyd con 18 punti.
In doppia cifra anche Laganá con 12 punti, mentre ne segna 9 con 5 rimbalzi il giovane Tommy Tintori, alla seconda partita stagionale dopo un lungo stop. Da segnalare anche l’esordio con la maglia Orlandina di Alberto Conti: per lui 2 punti con 1/3 dal campo al debutto.
“L’anno scorso ci fu una brutta sconfitta, in casa contro Trapani. Io andai in conferenza stampa, arrabbiandomi moltissimo con i miei giocatori. Ecco se oggi ripetessi una cosa del genere sarei un imbecille. La squadra scesa in campo oggi aveva un’età media di 22 anni ed eravamo privi del nostro miglior giocatore e ancora di un pivot che possa sostituire Fall. Oggi è il momento di supportare una progettualità, che rispetto a quella di Verona è profondamente diversa”.
“Io sono coerente con le mie scelte, ad inizio anno abbiamo scelto di costruire una squadra giovane. I ragazzi due giorni fa hanno giocato una grande partita contro Piacenza, perdendo poi al supplementare, anche in maniera sciocca. In quella partita i minutaggi dei ragazzi hanno scollinato quota 35 o 40. E’ difficile per noi oggi avere le energie per competere contro una squadra forte, non è sempre possibile riuscire a fare certe cose”.
“Oggi è il momento di supportare questi ragazzi e di trarne degli insegnamenti per i giovani, come Tintori o i due playmaker. Abbiamo partite da vincere, già a partire da domenica e non permetterò a nessuno di attaccare i miei giocatori, compresi i giornalisti che chiedono giocatori di esperienza”.
“Noi abbiamo un progetto, basato sulla gioventù e allo sviluppo. Ci sono società che hanno fatto scelte diverse, ma noi abbiamo deciso di fare una scelta di questo tipo per l’anno che è, la sostenibilità e la crescita di questi giocatori. Agli orlandini dico: state sereni, perché noi rivinceremo”.
Non c’è comunque un attimo di tregua per l’Orlandina, che tornerà in campo domenica 7 marzo alle 18.00 al PalaFantozzi per il derby di Sicilia contro la Pallacanestro Trapani.