Di Giovanni Saeli
Stagione complicata per l’Ekipe Orizzonte che, Covid-19 a parte, ha già fallito tutti gli obiettivi stagionali. Resta solo la fase élite del campionato utile alla lotta scudetto, iniziato ieri sera con una pesante sconfitta contro la rivale di sempre Plebiscito Padova per 11-6.
Non é l’inizio che Martina Miceli si aspettava. Ciò che certo é che dentro lo spogliatoio catanese qualcosa non va.
Oltre agli errori tecnici, la sconfitta di ieri ha evidenziato l’assenza di spirito di gruppo. Dopo aver incassato il 4-1 iniziale, le catanesi hanno tentato in vano di rimontare più volte scontrandosi però contro una maggiore cattiveria agonistica messa in acqua dalle padovane.
Poco importa se su 11 superiorità numeriche l’orizzonte ne abbia segnato solo 3. Poco importa se la Teani para un rigore alla Garibotti. Ciò che é importante adesso, é che l’Ekipe Orizzonte resetti la pessima prima uscita di questa fase: il 21 Marzo arriverà l’insidiosa CSS Verona, dell’ex Roberta Bianconi, che dopo il pareggio con la Sis Roma vorrà provare ad approfittare del momentaccio delle etnee.
il commento del coach delle catanesi: “Oggi credo ci sia davvero poco da dire – ha sottolineato Martina Miceli – . Sono state brave le nostre avversarie e abbiamo fatto molto male noi. Ci hanno sovrastate in qualsiasi parte del campo, su qualsiasi aspetto. Dal punto di vista emotivo e fisico, così come nella cattiveria e nella voglia di vincere. Pensavo di aver visto il punto più basso a Budapest e invece oggi è andata ancora peggio. Quindi, spero davvero che questa partita rappresenti per noi il fondo”.
IL TABELLINO DEL MATCH:
PLEBISCITO PADOVA-EKIPE ORIZZONTE 11-6 (Parziali: 4-1; 3-2; 2-2; 2-1)
PLEBISCITO PADOVA: Teani, Savioli M. 1, Savioli I., Gottardo 1, Queirolo, Casson, Millo, Dario, Cocchiere 3, Ranalli 5, Meggiato, Centanni 1, Giacon. All. Posterivo
EKIPE ORIZZONTE: Gorlero, Ioannou 1, Garibotti 2, Viacava, Aiello, Barzon, Palmieri, Marletta 2, Emmolo 1, Vukovic, Riccioli, Spampinato, Condorelli. All. Miceli
Arbitri: Ercoli e Castagnola
Note: Garibotti (C) fallisce un rigore a 1.00 del primo tempo, parato da Teani (P). Ioannou (C) uscita per limite di falli a 4.39 nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Padova 3/11 + 2 rigori, Catania 3/11 + 2 rigori.