Wout van Aert (Team Jumbo – Visma) vince la prima tappa della Tirreno – Adriatico (2.UWT) al termine di una volata lanciata ai meno 250 metri e resistendo al ritorno di Caleb Ewan. Il belga è la prima maglia azzurra di questa edizione della “Corsa dei Due Mari”.
Dopo 6 km di corsa attaccano Mattia Bais (Androni – Giocattoli Sidermec), Vincenzo Albanese e Samuele Rivi (EOLO – Kometa), Simone Velasco (GazProm – RusVelo), Jan Bakelants (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux) e Guy Niv (Israel Start – Up Nation) che riescono subito a prendere un buon vantaggio sul gruppo.
Tre i passaggi su Monte Pitoro e lotta serrata tra Bakelants e Albanese con l’azzurro che a fine frazione vestirà la maglia verde del leader della classifica degli scalatori; a tirare il gruppo con più insistenza la Cofidis, Solutions Crédits di Elia Viviani e l’Alpecin – Fenix di Tim Merlier mentre si affaccia timidamente la Lotto – Soudal di Ewan.
A 30 km dall’arrivo il gruppo riduce il gap a solo 1 minuto ma non ha tuttala fretta a rientrare sulla testa della corsa che nel frattempo ha perso Bakelants e Velasco; a 20 km dall’arrivo in testa restano da soli Bais e Rivi che rilanciano l’azione con il vantaggio che si mantiene sempre di poco inferiore al minuto.
Il gruppo ritorna compatto a 10 km dal traguardo con le squadre dei velocisti che dettano i tempi dell’avvicinamento allo sprint finale che viene lanciato dagli uomini della UAE Team Emirates ma nessuno può davanti alla potenza di Wout van Aert che resiste alla grande al ritorno di Ewan; terzo Fernando Gaviria.