Da lunedì il nuovo DPCM, novità e restrizioni

di Redazione

Il CDM ha approvato il nuovo DPCM che sostituisce quello emanato appena una settimana fa, e che sarà in vigore da lunedì 15 Marzo al 6 Aprile. Questo a causa dell’impennata della curva dei contagi che si sta registrando in tutta Italia e che ha costretto il governo a prendere provvedimenti con iniziative più stringenti. La novità sostanziale sta nel passaggio in automatico nella zona rossa per le regioni in cui i contagi saranno di 250 casi ogni 100 Mila abitanti. Quindi da lunedì prossimo tutta l’Italia sarà suddivisa in zone arancioni e rosse, tranne per la Sardegna che rimane zona bianca. Sono 10 le regioni che dal 15 marzo fino a Pasqua saranno in rosso lockdown: Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Veneto, Trento, Bolzano e Marche. Tra queste soltanto Campania e Bolzano rosse lo erano già.

Per lo sport non cambia nulla rispetto alle regole già imposte e che ormai conosciamo a memoria. In zona arancione e rossa sono consentite tutte le attività motorie individuali all’aperto nel rispetto delle distanze di sicurezza. Rimangono le limitazioni per lo sport di base, quindi palestre, piscine e centri fitness saranno chiusi, tranne che per i tesserati che svolgono attività agonistica a livello professionistico. Per quanto riguarda le gare, saranno permesse quelle indicate dal CONI e dal CIP come manifestazioni di interesse nazionale.

Il nuovo decreto introdurrà anche  una serie di restrizioni per i giorni di Pasqua. Il modello sarà simile a quello già applicato a Natale dal governo Conte, con regole più stringenti nei giorni festivi e prefestivi: bar e ristoranti chiusi, spostamenti limitati e probabilmente anche incontri proibiti con amici e parenti, diversamente da quanto avvenuto a Natale. Niente pranzi e niente gite per Pasqua e Pasquetta quindi.