Tirreno – Adriatico (2.UWT), Stage 5: Van der Poel stacca tutti a 40 km dall’arrivo e trionfa a Castelfidardo

di Giuseppe Ortale

Il campione olandese dell’Alpecin – Fenix attacca da solo a km 40 km dall’arrivo ma rischia nel finale con Pogacar che nell’ultimo km lo va quasi a riprendere

 

 

Grandissima vittoria di Mathieu Van der Poel (Alpecin – Fenix) che domina la tappa dei muri della Tirreno – Adriatico (2.UWT) e mette a segno la quarta vittoria stagionale; podio di grandissimo livello completato da Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e Wout van Aert (Team Jumbo – Visma) con il ciclista sloveno che mette una seria ipoteca sulla classifica finale della “Corsa dei Due Mari”.

Una tappa che nella prima ora va via ad una velocità media superiore ai 50 km/h; a comporre la fuga di giornata Filippo Ganna (INEOS Grenadiers), Jonas Rickaert (Alpecin – Fenix), Pello Bilbao (Bahrain – Victorious) e Davide Ballerini (Deceuninck – Quick Step).

Vantaggio massimo della corsa che sfiora i 5 minuti all’entrata del circuito di Castelfidardo, di 23 km, che non presenta un metro di pianura e con ben tre muri da affrontare; a 65 km dall’arrivo il primo a muoversi è Mathieu Van der Poel che spezza letteralmente il gruppo.

Il primo ad alzare bandiera bianca è Julian Alaphilippe che a causa di un problema meccanico deve dire addio ai sogni di gloria; il gruppetto dei migliori chiude sul campione olandese che risponde al successivo attacco di Egan Bernal.

Annullato anche l’attacco del colombiano ci riprova nuovamente Van der Poel che finalmente fa il vuoto con il gruppo degli inseguitori che piano piano si rinforza complice anche il ritmo imposto da Davide Formolo che è bravissimo a fare rientrare in gruppo Tadej Pogacar