Volta Ciclista a Catalunya che presenta una tappa con tre GPM in programma. Un gruppo ristretto si giocherà la vittoria sull’arrivo di Calella

Calella è la vera protagonista di questa prima frazione della Volta Ciclista a Catalunya ?? (2.UWT) di 178,4 km e 2813 metri di dislivello che ci fa capire che la tappa è tutt’altro che semplice.
Nei primi e ondulati 75 km il plotone incontrerà per strada i due sprint di Tossa del Mar al km 25 e quello di Vidreres al km 50; al km 75 ad Angles inizia la lunga salita che porta al km 100, per uno speciale sprint che troveremo in tutte le tappe tranne la cronometro, Sprint 100 per ricordare i sei ciclisti, che in epoche diverse, hanno dato lustro alla Volta Ciclista a Catalunya: Sebastià Masdeu, Mariano Cañardo, Miquel Poblet, Joaquín Galera, Miguel Indurain e Alejandro Valverde.
Si entra così nella parte più interessante della frazione con i due GPM in programma il Port de les Guilleries (3900 metri al 3,9%) e il Port de Santa Fe del Montseny (12,2 km al 4%) preceduto da un tratto di salita più duro di 4000 metri al 6,4%; qui il gruppo potrebbe decidere di fare gara dura.
Dopo il Coll de Santa Helena (1200 metri al 6%) lunghissima discesa per arrivare ai piedi dell’ultima difficoltà altimetrica della giornata il Portde Collsacreu (1400 metri al 5,6%) a soli 16 km dall’arrivo di Calella che potrebbe assistere ad uno sprint di un gruppo ridotto.
Occasione per Peter Sagan di dare conferme dopo il buon quarto posto alla Milano – Sanremo di sabato scorso; tuttavia il ciclista slovacco della BORA – hansgrohe, per arrivare al traguardo di Calella, dovrà stringere i denti e guardarsi da qualche big che vorrà anticipare con attacchi che potrebbero arrivare proprio durante l’ultimo gran premio della montagna.
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