La “SuperMaratona dell’Etna da Zero a Tremila” ritorna il 12 giugno

di Omar Menolascina

La “SuperMaratona dell’Etna da Zero a Tremila” lancia un importante segnale di ottimismo a tutto il movimento sportivo siciliano. Sabato 12 giugno si svolgerà la 14esima edizione dell’evento organizzato e promosso dell’Etna Trail Asd. Dopo l’annullamento nel 2020 a causa del Coronavirus, è ufficialmente scattato il conto alla rovescia per il nuovo appuntamento.

Un momento finale dell’affascinate scalata dell’Etna

Dalla spiaggia di Marina di Cottone i runners saranno impegnati nella faticosa ascesa attraverso i comuni di Fiumefreddo di Sicilia, Piedimonte Etneo e Linguaglossa, per tutti i centri storici dei tre paesi pedemontani, e lungo la strada regionale “Mareneve”, che da Linguaglossa conduce a Piano Provenzana.

Infine, il sentiero sterrato che conduce sino a 3000 metri, dove è previsto l’arrivo, posto all’osservatorio vulcanologico a Castiglione di Sicilia, dopo aver corso per ben 43 km. Nel 2019 il primo a tagliare il traguardo fu Francesco Mangano con il crono di 4h18’57’’.

La manifestazione, che nel corso degli anni ha acquisito sempre maggiore visibilità internazionale, nacque nel lontano 2004 da una geniale idea della US Tosi di Tarvisio; si pensò allora di scalare il vulcano attivo più alto d’Europa, partendo da quota 0 m s.l.m. fino ad arrivare a 3000 metri.

I partecipanti nell’ultimo tratto della gara

L’impresa, riuscita in origine a due dei tre partecipanti, è diventata ora la più affascinante competizione di corsa in salita al mondo, l’unica capace di far percorrere praticamente una maratona con un dislivello di 3000 m D+.

La partenza è fissata sulla spiaggia di Marina di Cottone (Fiumefreddo di Sicilia) alle ore 7.30. Il “Super Roundtrip” di 14,5 km prenderà il via, invece, alle 10.30 da Piano Provenzana (quota 1800slm Etna Nord-Linguaglossa).

Nel pieno rispetto dei protocolli anti-Covid 19, si valuta la possibilità di partenze ad onde con obbligo di mascherina per i primi 500 metri. Verranno realizzati, inoltre, dei box appositi da dove gli atleti scatteranno, debitamente distanziati. I podisti dovranno avere, inoltre, borracce e bicchieri personali, riempiti dai volontari ai punti di ristoro.

Tetto massimo di 500 iscritti, con quelli della scorsa edizione che avranno il diritto di partecipare. Al termine della durissima prova, vissuta tra paesaggi mozzafiato e cambi repentini di temperatura, verrà stilata una classifica generale e le varie per le categorie Fidal. Le premiazioni si svolgeranno, nel pomeriggio, a Piano Provenzana-Linguaglossa.

Per ulteriori informazioni si può visitare il sito www.etnatrail.it