Giorgia Greco: “Ho perso una gamba da bambina, ma non ho mai smesso di sognare”

di Silvia Console

La giovane Giorgia Greco realizza i suoi sogni con un’esibizione insieme alla squadra Armonia d’Abruzzo della Federazione Ginnastica d’Italia durante la finale di Italia’s Got Talent

Sulle note di “ Bird set free” di SIA, la splendida Giorgia incantata ed emoziona tutti.

Il testo sembra proprio scritto per lei:

Clipped wings, I was a broken thing

(Ali tagliate, ero una cosa rotta)

Had a voice, had a voice, but I could not sing

(avevo una voce,avevo una voce ma non potevo cantare)

I struggle to fly now, oh

(sto provando a volare adesso,oh)

I’ll shout it out like a bird set free

(Griderò come un uccello liberato)

Come un uccello che vola nonostante un’ala spezzata, la storia di Giorgia Greco ci racconta di dolore, speranza e rinascita grazie allo sport.

Ma chi è Giorgia Greco e perché oggi voglio parlare di lei?

Siamo a Milano, Giorgia è una bambina di 7 anni che come tante ha iniziato a muovere i passi nel mondo della danza. Poi un giorno avverte un dolore alla gamba destra, dagli accertamenti viene fuori una diagnosi che ha il suono di una sentenza: osteosarcoma. Di lì a poco l’inevitabile amputazione della gamba.

Ogni sogno, ogni speranza di una vita “normale” sembrano spezzati per sempre, almeno così pensano i suoi genitori. Ma Giorgia no, lei vuole vivere, vuole danzare e tornare al suo amore per la danza ritmica.

Inizia un percorso di riabilitazione lungo e doloroso, ma che porta grandi risultati grazie alla sua grandissima forza di volontà. Dimostrando, per chi ancora avesse qualche dubbio, quale immenso valore possa avere lo sport per i giovani e quanto una passione possa spingerti a risollevarti nonostante un destino che sembrava già scritto.

Ritorta in palestra, si tessera con il CSI, con la Sesto Ritmic Dreams dove ancora si allena. Mancano le gare però, o meglio, non esiste la categoria di Giorgia:

 “Gareggio da sola perché non ci sono ragazze come me”.

Insieme alla famiglia cerca di trasmettere un messaggio potente attraverso esibizioni, trasmissioni televisive fino alla pagina Facebook che i genitori hanno creato.

“Vorrei che ragazze e ragazzi come me potessero trovare nello sport una passione che possa dare fiducia in loro stessi. E vorrei creare un gruppo di ritmica, che possa allenarsi ognuno nelle proprie città, per poi confrontarci nelle competizioni. Ambire alla Federazione, magari un giorno entrare a far parte del paralimpico”.

Nel frattempo partecipa alle selezioni del programma tv Italia’s Got Talent, commuovendo la giuria, milioni di telespettatori e conquistando la finale grazie al Golden Buzzer di Federica Pellegrini.

Ieri per l’appunto abbiamo vista esibirsi accanto alla squadra Armonia d’Abruzzo della Federazione Ginnastica d’Italia.

Non ha vinto ma ha dimostrato a che, come si legge nella biografica della sua pagina Facebook, “volere è potere”.