A Sestao, sede d’arrivo della seconda tappa dell’Itzulia Basque Country (2.UWT), protagonista di giornata l’Astana – Premier Tech con la doppietta basca firmata Alex Aranburu e Omar Fraile un trionfo che esalta le doti di attaccanti dei due ciclisti di casa; a completare il podio di giornata è Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che si prende l’abbuono accorciando, di poco, sul leader della corsa Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma).
Inizio frazione che si svolge sotto la pioggia che tuttavia non fa paura per chi cerca di entrare nell’azione della giornata; dopo un paio di tentativi, annullati dal gruppo, arriva l’attacco buono formato da Martijn Tusveld e Kevin Vermaerke (Team DSM), Quinten Hermans (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Ben Gastauer (AG2R Citroën Team), Óscar Cabedo (Burgos – BH), Mikel Iturria (Euskaltel Euskadi) e Jon Irisarri (Caja Rural – RGA Seguros).
Vantaggio dei fuggitivi che sfiora i 4′ ma il gruppo già a metà frazione riporta il gap a 1’45”: caduta per Wilko Kelderman (BORA – hansgrohe) che riporta diverse escoriazioni ma riesce a resistere e rientrare in gruppo. A chiudere definitivamente sulla fuga ci pensano gli uomini dell’INEOS Grenadiers.
Sulle prime rampe de La Asturiana a muoversi è Guillaume Martin (Groupama – FDJ) seguito da Pogacar sui quali il gruppo dei migliori chiude con qualche attimo di ritardo; arriva il momento dell’accelerazione di Maximilian Schachmann che si porta dietro Roglic, Brandon McNulty e Sergio Higuita ma verranno ripresi nel primo tratto in discesa.
Proprio in questo momento attacca Aranburu che lungo la discesa molto insidiosa e scivolosa, fa il vuoto e trionfa sullo strappo finale di Sestao.