Itzulia Basque Country (2.UWT), Stage 4: a Hodarribia vince Ion Izagirre. Brandon McNulty nuovo leader

di Giuseppe Ortale

Ad Hondarribia vince Ion Izagirre ma la classifica generale viene stravolta con McNulty che diventa nuovo leader

Brandon McNulty sul podio di Hondarribia (Photo Charly Lopez /Getty Images)

 

Tutto quello che non ti aspetti accade nella quarta tappa dell’Itzulia Baque Country (2.UWT), sull’arrivo di Hondarribia, con la vittoria al fotofinish di Ion Izagirre (Astana – Premier Tech) su Pello Bilbao (Bahrain – Victorious) mentre Brandon McNulty (UAE Team Emirates) si piazza in terza posizione godendo di una insolita libertà che lo porterà a  vestire la maglia da leader della corsa.

Ad inizio corsa ci prova incredibilmente Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) con la reazione del gruppo che non si lascia attendere e infatti il suo attacca viene annullato.

A metà frazione si forma la fuga di giornata composta da Guillaume Martin (Cofidis, Solutions Crédits), Ben O’Connor (AG2R Citroën Team), Jefferson Cepeda (Caja Rural – RGA Seguros) e Juan Pedro Lopez (Trek – Segafredo).

Ai piedi della penultima salita, il Jaizkibel, a muoversi è lo spagnolo della Trek seguito solo da O’Connor mentre il gruppo, che ha un ritardo di 3′, cambia ritmo grazie al lavoro dell’Astana; è l’ultima salita di giornata l’Erlaitz con l’accelarazione di Mikel Landa ad “aprire” i giochi nel gruppo.

Il basco guadagna qualche metro ma Esteban Chaves (Team BikeExchange), in grande spolvero alla Volta Catalunya, insieme a McNulty seguono l’azione del capitano della Bahrain; al GPM è lo statunitense a transitare per primo e nella successiva discesa è bravissimo a seguire gli attacchi di Ion Izagirre, Pello Bilbao, Jonas Vingegaard ed Emanuel Buchmann (BORA – hansgrohe).

I cinque contro attaccanti si giocano la vittoria con il gruppo che non reagisce e lascia fare; Izagirre mette a segno la 14esima vittoria in carriera mentre il gruppo transita sull’arrivo di Hondarribia con un ritardo di 49″ che permette a McNulty di vestire la maglia da leader della classifica generale con 23″ di vantaggio su Roglic.