Marco Runfola e Corinne Federighi raggianti al termine della gara
Vince in 24’ 59” 4 la coppia Runfola-Federighi, il 4° Rally Cefalù Corse, sfatando il tabù di un circuito avaro di soddisfazioni per il duo di casa.
“Stamattina prima del via ero teso come una corda di violino”, ci dice ai nostri microfoni Marco Runfola. “Dopo quasi due anni di inattività sembrava un traguardo quasi impossibile da raggiungere. Alla fine però è andato tutto liscio, nonostante un piccolo intoppo durante la penultima prova a causa di una gomma afflosciata”.
La Clio vincitrice del 4° Rally Cefalù Corse guidata dalla coppia Runfola-Federighi
Ricordiamo che Corinne Federighi è anch’essa pilota, ma in questa occasione ha “concesso” al compagno nello sport e nella vita, il volante della sua Renault Clio R3, derivata dal modello stradale, ed elaborata per portare le prestazioni a circa 250 Cv ed un peso di poco inferiore ai 1.150 kg. Un’auto sulla carta inferiore rispetto alla categoria Super 1.6.
Ci confessa Marco che “è un onore ma anche una splendida suggestione poter proseguire nel solco della tradizione di famiglia le gesta sportive sulle auto da rally iniziata negli anni 70/80 da papà Ninni e mamma Donatella”. Con Corinne al fianco, Marco ha infatti vinto per ben tre volte il rally di Pomarance in Toscana, proprio come fecero i suoi genitori nell’85/86.
I vincitori Runfola-Federighi in posa dopo la premiazione
Che stagione si prospetta adesso e quali programmi? Marco è piuttosto incerto sull’immediato futuro, dovuto sicuramente alle problematiche legate alla pandemia che non da tregua nemmeno in questo sport. “Di certo, faremo di tutto per poter essere presenti alla prossima Targa Florio, una manifestazione che va oltre alla semplice gara”.
Infine i ringraziamenti di Marco nei confronti della propria compagna che ”mi ha sostenuto ed incoraggiato a fare il massimo sulle strade di casa nostra, senza porsi problemi nell’affidarmi la sua amata Clio”.