Ancora una vittoria per Gianni Moscon (INEOS Grenadiers) che vince la terza tappa del Tour of The Alps (2.Pro) con arrivo a Naturno. La Uno – X Pro Cycling Team non prenderà parte alla corsa per via di una positività al Covid – 19 all’interno del team.
LA FUGA DI GIORNATA. 14 gli uomini che compongono la fuga di giornata: Harold Tejada e Luis Leon Sanchez (Astana – Premier Tech), Michael Storer (Team DSM), Matteo Fabbro e Felix Groβschartner (BORA – hansgrohe), Edward Ravasi e Mark Christian (Eolo – KOMETA), Moscon, Antonio Nibali (Trek – Segafredo), François Bidard e Tony Gallopin (AG2R Citroën Team), Hermann Pernsteiner (Bahrain – Victorious), Tejay Van Garderen (EF Education – Nippo) e Alessandro De Marchi (Israel Start – Up Nation).
IL ROSSO DI BUJA. Il gruppo, controllato dal Team BikeExchange, lascia fare alla fuga con De Marchi che scollina in prima posizione sul Passo Resia che a fine tappa tornerà a vestire la maglia di leader della classifica degli scalatori.
PELLO BILBAO. Mentre Moscon sul Tarres mette in mostra una buonissima condizione, con uno splendido forcing che spezza il gruppo dei fuggitivi, tra gli inseguitori c’è anche Pello Bilbao che fuoriesce dal gruppo e si lancia all’inseguimento riuscendo a rientrare sulla testa della corsa. A fine tappa il ciclista spagnolo sale fino al terzo posto della classifica generale.
IL FINALE. Moscon e Groβschartner si presentano all’interno dell’ultimo chilometro con una manciata di secondi sugli immediati inseguitori; il trentino piazza una volata lunghissima, già ai meno 300, e regola allo sprint l’austriaco. Sul gradino più basso si piazza Storer con il gruppo che transita all’arrivo con 49″ di ritardo.