Liège – Bastogne – Liège (1.UWT), One Day Race: volata vincente di Tadej Pogacar
di Giuseppe OrtaleCiclismo26 Aprile 2021 - 12:12
Prima monumento in carriera per Pogacar che in volata batte Alaphilippe e si aggiudica la Liège dopo la terza piazza della scorsa edizione
A soli 22 anni Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) si aggiudica la Liège – Bastogne – Liège (1.UWT) battendo allo sprint, ristretto, il campione del mondo Julian Alaphilippe (Deceuninck – Quick Step) e David Gaudu (Groupama – FDJ); ai piedi del podio si piazza l’eterno Alejandro Valverde (Movistar Team) davanti a Michael Woods (Israel Start – Up Nation).
LA FUGA. Sergei Chernetskii (GazProm – RusVelo), Laurens Huys e Mathijs Paasschens(Bingoal – WB), Tomasz Marczyński (Lotto Soudal), Aaron Van Poucke (Sport Vlaanderen – Baloise), Lorenzo Rota e Loïc Vliegen (Intermarché – Wanty – Gobert Matèriaux) formano la fuga di giornata la quale il gruppo dà fin da subito il suo benestare. Vantaggio massimo per i fuggitivi che sfiora i sette minuti.
PRIMI MOVIMENTI. Plotone tirato da Deceuninck e Team Jumbo – Visma che piano piano inizia a rosicchiare terreno alla testa della corsa ma ad accelerare ci pensa il duo Astana – Premier Tech Luis Leon Sanchez e Omar Fraile che tuttavia il gruppo controlla molto bene chiudendo l’azione sul nascere; ci provano anche Greg Van Avermaet (AG2R Citroën Team) e Philippe Gilbert ma anche in questo caso la loro azione viene annullata sul nascere.
LA REDOUTE. Sulla Redoute prende la situazione in mano l’INEOS Grenadiers che lancia all’attacco Richard Carapaz; l’azione del vincitore del Giro 2019 dura qualche chilometro ma screma notevolmente il gruppo. A fine gara verrà squalificato dalla giuria per una posizione giudicata irregolare in discesa.
ROCHE AUX FAUCONS. La gara si decide sull’ultima côte a disposizione grazie all’attacco di Woods seguito da Valverde, Pogacar, Alaphilippe e Gaudu; a cedere è Primoz Roglic che non riesce a rientrare su i cinque attaccanti.
VOLATA VINCENTE. Si arriva all’interno degli ultimi 500 metri con Valverde in testa al gruppetto; l’embatido parte lungo ai meno 250 metri ma viene ripreso e scavalcato da Alaphilippe che cede alla rimonta di uno scatenato Pogacar che mette a segno la sua vittoria alla Doyenne.