Il Trofeo dei Castelli Peloritani riporta la regolarità a Messina

di Redazione

Sarà l’edizione 2021 del Trofeo dei Castelli Peloritani a riportare la regolarità in provincia di Messina. La competizione di regolarità turistica per auto storiche e moderne sarà organizzata da Top Competition, il professionale sodalizio di Torregrotta, sempre in primo piano nei rally e negli slalom, che volge l’interesse anche verso la cultura dell’auto non solo sportiva.

Un fine settimana di cui saranno protagoniste vetture tra le più belle ed affascinanti, che percorreranno un itinerario tra mare e monti incastonato nell’incantevole cornice che dalla costa sull’azzurro Mar Tirreno, guardando le Isole Eolie, porta fino ai Monti Peloritani.

Anche dal punto di vista sportivo sarà un week end appassionante all’insegna della perfetta intesa tra equipaggio e macchina, i concorrenti in gara nelle prove di precisione dovranno attraversare oltre 25 pressostati, i “tubi” come piace chiamarli ai regolaristi, dislocati su un tracciato che cattura bellezze nuove e diverse ad ogni chilometro. Per la tipologia di manifestazione, Regolarità Turistica, non sono necessari documenti particolari per le vetture in gara. Le auto storiche saranno ammesse per anno di costruzione fino al 1990, mentre le auto “moderne” sono ammesse in numero massimo di 35, con anno di costruzione dal 1991 ad oggi, naturalmente tutte le vetture devono essere conformi alle vigenti regole del codice della strada. Per il solo 1° conduttore è necessaria la licenza di regolarità Aci Sport. Quartier generale dell’evento a Villafranca Tirrena, sede di verifiche, partenza e traguardo finale. Oltre Villafranca Tirrena, gli altri comuni attraversati dalla prestigiosa carovana che passerà all’ombra di altrettanti castelli: Castello di Rometta Superiore, Castello di Venetico Superiore, Castello di Santa Lucia del Mela, Castello di Roccavaldina, Castello di Spadafora e Castello di Milazzo, inoltre toccherà i paesi di Saponara, Torregrotta, San Filippo del Mela, Gualtieri Sicaminò, Pace del Mela, San Pier Niceto, Venetico e Valdina, mentre a Capo Milazzo ci sarà la sosta di metà gara con il rinfresco. Un itinerario suggestivo che garantisce tanta bellezza senza trascurare il sano agonismo.