Giro d’Italia (2.UWT), Stage 4: Piacenza – Sestola

di Giuseppe Ortale

L’arrivo di Sestola è preceduto dal durissimo Colle Passerino che presenta pendenze per lunghi tratti sopra il 10% e lunghi tratti tra il 13% e il 14%

Frazione molto interessante, la quarta del Giro d’Italia (2.UWT), la Piacenza – Sestola di 187 km e tre GPM in programma e Colle Passerino che precede l’arrivo.

Il percorso fino a Parma è completamente rettilineo e pianeggiante ma superata la città ducale la strada inizia leggermente a salire fino al km 82 a Ciano d’Enza dove inizia la salita che porta al primo sprint di giornata posto a Rossena (4 km al 5,5%).

Dopo lo sprint è un continuo saliscendi con il gruppo che affronterà la salita che porta a Monte Tesa (1900 metri al 7,5%), quella di La Stella (2000 metri al 5,8%) prima di arrivare a Cigarello dove inizia la salita che porta al primo gran premio della montagna di Castello di Carpineti (3,5 km al 7,3%) che presenta gli ultimi 1800 metri con una pendenza media del 10,3%.

Discesa e successivo tratto in falsopiano per arrivare ad approcciare il secondo GPM di giornata preceduto da una salita di 6,5 km con pendenze che non superano mai il 5% ma appena la corsa arriverà in località Palagiano dove iniziano 2 km durissimi all’11,6% per arrivare ai 933 metri di Montemolino.

Prima della salita finale c’è ancora da scalare Monte Creto (4000 metri al 7,3%) con la successiva discesa che porta allo sprint con abbuoni di Fanano; proprio qui inizia la salita di Colle Passerino su strada stretta e con pendenze per lunghi tratti oltre il 10% e punte prolungate del 13-14%. A 2 km dall’arrivo la strada scende per circa 800 m per poi riprendere a salire leggermente. Da 750 m all’arrivo fino ai 250 m il fondo è in pavé.

 

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