L’ Italfondo va! (e non solo grazie a Greg)

di Marco Mattia Conti

L’Italfondo va!

Giornata di pausa oggi al Lupa Lake di Budapest, dopo due giorni serrati di gare nel bacino artificiale con di scena la 5 e la 10 chilometri sia femminile che maschile.

Un primo bilancio è d’obbligo in casa Italia ed è un bilancio nettamente positivo. L’Italfondo va! Ma molti potrebbero pensare che sia grazie a Gregorio Paltrinieri ed ai suoi due ori conquistati nella 5 e nella 10 chilometri, ma non è proprio così e vediamo come mai.

Le statistiche ci dicono che siamo in testa al medagliere di specialità con due ori, un argento e due bronzi, ci segue l’Olanda con due ori della Roowendaal, quindi la Francia con due argenti e un bronzo e la Germania con un solo bronzo.

Alla fine della giornata di ieri nel computo generale del medagliere, contemplando quindi anche il Sincronizzato e i Tuffi, seguivamo la Russia a pochissimo, oggi invece la situazione ci vede in terza posizione dietro sempre la Russia ed anche l’Ukraina, entrambe nazioni specialiste del sincronizzato.

Ma come si può vedere l’Italia non è solo Paltrinieri, lo dicono l’argento di Giulia Gabrielleschi nella 5 chilometri, il bronzo di Dario Verani sempre nella 5 e quello dell’esperta Rachele Bruni nella 10 chilometri, cosa che da spessore all’Italfondo e sicuro successo nel futuro.

Domani di scena la staffetta 4×1250 ed infine dopodomani la 25 km mixed, vedremo se l’ Italfondo va e continua ad andare.