L’Ekipe Orizzonte conquista la prima battaglia, vincendo GARA 1 delle semifinali playoff contro la Sis Roma con il punteggio di 11-7, tra le mura amiche della piscina “Francesco Scuderi” di via Zurria (CT).
Le catanesi si portano quindi in vantaggio sulle capitoline grazie a una partita coriacea e centrano meritatamente il punto dell’1-0.
Partenza fulminea delle rossazzurre, che hanno chiuso il primo tempo sul 3-2 dopo essere state avanti di tre reti. L’Ekipe Orizzonte ha poi preso il largo nel secondo parziale, vinto 3-0, controllando le ultime due frazioni e pareggiandole rispettivamente per 3-3 e 2-2.
Claudia Marletta e Valeria Palmieri sono state le top-scorer delle etnee con tre reti a testa, mentre Isabella Riccioli ha segnato due gol. Uno ciascuno per Arianna Garibotti, Giulia Viacava e Jelena Vukovic.
Un’iniezione di fiducia per le etnee in vista di GARA 2, ma anche un vero riscatto della prestazione offerta sei giorni fa in casa proprio contro la Sis Roma, come sottolinea a fine partita il coach dell’Ekipe Orizzonte: “Quelle di sabato scorso non erano le mie giocatrici – ha detto Martina Miceli – . Lo sapevo io e soprattutto lo sapevano loro. Non è stato facile gestire quel momento, perchè una prestazione come quella ti lascia certamente delle insicurezze. Però le ragazze sono state brave, soprattutto a ricucire determinate cose nel corso di questa settimana.
Oggi mi è piaciuto molto che ognuna di loro ci abbia messo del suo, nessuna ha brillato particolarmente ma tutte hanno dato qualcosa per la squadra e questa è la cosa più importante. Credo che in partite come questa non sia importante la mole del punteggio o il distacco tra le due squadre, conta solo vincere. Anche di mezzo gol. Mi interessa piuttosto essere andate subito avanti e aver gestito il gioco in tutti i frangenti. Non ci siamo mai fatte intimorire dalle nostre avversarie nè abbiamo permesso loro di imporci il ritmo. Dovevamo fare proprio questo ed è quel che abbiamo preparato negli ultimi giorni.
Sono contenta pure per Laura Barzon. Oggi è il suo compleanno, ma le avevo detto che avrebbe dovuto fare lei un regalo a me. Così è stato e lo abbiamo notato soprattutto sul passaggio determinante fatto su un gol segnato da Valeria Palmieri in un momento cruciale della partita. Mi ha ricordato ciò che facevo tante volte io da giocatrice, sull’asse Miceli-Malato, e quindi mi ha fatto davvero il regalo con dedica che le ho chiesto. Adesso si ricomincia da zero e ci prepariamo ad andare a Roma, certe di aver fatto un passetto in avanti. Troveremo una squadra agguerritissima, ma noi ci faremo trovare pronte”.
Martedì 18 maggio alle 17:00 l’Ekipe Orizzonte giocherà GARA 2 sul campo della Sis Roma, l’eventuale GARA 3 si giocherebbe sabato 22 maggio nuovamente a Catania.
Nell’altra semifinale, il CSS Verona ha vinto GARA 1 sul campo del Plebiscito Padova per 15-10.
IL TABELLINO DEL MATCH:
EKIPE ORIZZONTE-LIFEBRAIN SIS ROMA 11-7 (Parziali: 3-2; 3-0; 3-3; 2-2)
EKIPE ORIZZONTE: Gorlero, Ioannou, Garibotti 1, Viacava 1, Aiello, Barzon, Palmieri 3, Marletta 3, Emmolo, Vukovic 1, Riccioli 2, Leone, Condorelli. All. Miceli
LIFEBRAIN SIS ROMA: Sparano, Tabani, Galardi 1, Avegno 5, Giustini, Chiappini, Picozzi 1, Sinigaglia, Nardini, Di Claudio, Storai, Iannarelli, Brandimarte. All. Capanna
Arbitri: Pinato e Piano
Note: Nel secondo tempo a 2.23 Sparano (Roma) para un rigore a Garibotti (Ekipe), a 5.53 Giustini (Roma) fallisce un rigore (traversa), a 6.47 Gorlero (Ekipe) para un rigore a Picozzi (Roma). Uscite per limite di falli: Di Claudio (Roma) nel secondo tempo. Superiorità numeriche: Ekipe 1/7 + 2 rigori, Roma 3/9 + 2 rigori.