Matteo Giunta e Federica Pellegrini, l’intesa perfetta

di Giulia Noera

Si dice sempre che dietro un grande uomo ci sia una grande donna, ma oggi voglio raccontarvi una storia a ruoli invertiti. Della grande Donna, sappiamo un po’ tutto: lei è Federica Pellegrini, la Divina. Ma non tutti conoscono l’Uomo che c’è ‘dietro’ i suoi successi degli ultimi anni, negli anni per intenderci in cui la maggior parte delle nuotatrici si ritira e che invece ha visto la nostra Fede trionfare in ben due campionati mondiali inaspettati e tanto altro. Si chiama Matteo, è il cugino di Filippo Magnini ed è proprio come allenatore del cugino che inizia la sua carriera professionale, nel 2014. A quei tempi, la Pellegrini e Magnini erano una coppia e Matteo li allenava entrambi. Quando la relazione tra i due finì, Matteo rimase al fianco di Federica. Da quel momento, lei non ha perso un colpo (fatta eccezione per la delusione del quarto posto di Rio), vincendo in tutte le competizioni possibili, fino a ieri, alla soglia dei 33 anni, un’età ‘impossibile’ per una nuotatrice che è al top da 17 anni. Matteo è perfetto per lei: allenatore eccellente sotto il profilo tecnico (è riuscito a fare nuotare Federica ben più veloce di quando aveva dieci anni meno) ma soprattutto eccellente sotto il profilo emotivo. Per una come lei, ci voleva esattamente uno come lui! Chi li conosce, sa cosa intendo, professionalmente parlando. Matteo è un allenatore molto umile e schivo, non ama la ribalta, ma ieri non ha ‘resistito’ ed è corso ad abbracciarla perfino davanti le telecamere. Vivono in simbiosi e costruiscono con la fatica quotidiana e la serietà che li contraddistingue, tutto quello che poi vediamo in Tv.