Giro d’Italia (2.UWT), Stage 15: Grado – Gorizia

di Giuseppe Ortale

Tappa che si svolge tra l’Italia e la Slovenia con diverse difficoltà altimetriche da superare. Prima dell’arrivo di Gorizia uno strappo che può decidere la corsa

Stage 15 Grado - Gorizia

Stage 15 Grado – Gorizia

Dopo le fatiche di ieri, con l’arrivo sullo Zoncolan, la quindicesima tappa del Giro d’Italia  (2.UWT), Grado – Gorizia, presenta una frazione che potrebbe sorridere alla fuga e fare rifiatare il gruppo.

147 i km in programma e primi 32 km tutti pianeggianti prima di arrivare a Sagrado dove inizia una salita che porterà il gruppo a Monte San Michele; la salita si divide in due parti con la prima di 2700 metri al 5,1%, un breve tratto di pianura prima di ricominciare a salire per altri 1200 metri al 7,4%.

Mariano del Friuli primo traguardo volante prima di transitare in terra slovena in un circuito che prevede in rapida successione il GPM di Gronje Cerovo (1,7 km all’8,5%), lo strappo di Hum (900 metri al 6,9%) e infine lo strappo di Gonjace (600 metri al 7,3%) da ripetere per due volte.

Dopo il terzo passaggio si rientra in Italia da San Floriano del Collio per attraversare la parte Nord i Gorizia e rientrare in Slovenia e attraversare Nova Gorica; ultimi 5 km in parte in Slovenia e in parte in Italia. Dopo Piazza Europa  si scala un strappo, quello di Saver, di circa 1 km con pendenze fino al 14% seguito da una discesa impegnativa che riporta in Italia; ultimo chilometro da segnalare un breve tratto in pavé prima del rettilineo finale.

 

MATERIALE TECNICO