Noemi Lo Monaco, a 16 anni una promessa dell’ MMA

di Redazione

Accostare le arti marziali ad una ragazzina di 16 anni che frequenta il 2° anno di Liceo Classico potrebbe anche sembrare normale, ma l’interesse aumenta quando la disciplina in questione è l’MMA. La ragazzina in questione è Noemi Lo Monaco, 16 anni di Vittoria, al 2° anno di Liceo Classico, che seguendo il fratellino, si avvicina alle arti marziali, in particolare al  Brazilian Jiu Jitsu, disciplina praticata dal padre putativo, Luca Gravina, nonché suo allenatore assieme al tecnico regionale FIGMMA Antonio Francesco Sofia di Milazzo.

In inglese Mixed Martial Arts, si indica uno sport da combattimento a contatto pieno il cui regolamento consente l’utilizzo di tutte le tecniche sportive delle arti marziali (karate, muay thai, Brazilian Jiu Jitsu, judo) e degli sport di combattimento (lotta libera, Grappling, pugilato, kickboxing). Nello specifico Noemi, essendo minorenne, pratica lo Shoot boxing, che sono le MMA dilettantistiche italiane, in una forma più edulcorata, nelle quali vengono  eliminati alcuni colpi concessi nel professionismo, come ad esempio le gomitate mentre l’avversario è al tappeto.

Tesserata con l’Accademia Sport da Combattimento Team Cicero Costha di Vittoria (RG)  Noemi ha già vinto un Campionato Italiano FederKombat, il Tirreno Challenge di Brazilian Jiu Jitsu, il Mondiale WDKA  ed il 13 Giugno prenderà parte al Campionato Italiano Grapling, che potrebbe consentirgli la convocazione in Nazionale.