Al Circuito de Estroil di Cascais l’Italia trionfa nella prova d’esordio con la Medaglia d’oro per Luca Mazzone, Paolo Cecchetto e Diego Colombari, terzetto inedito sul palcoscenico iridato e dimostratosi una scelta più che azzeccata da parte del CT Mario Valentini. Medaglia d’argento per la Spagna, terzo gradino del podio occupato invece dalla Germania.
Nonostante la pesante assenza di due pilastri come Alex Zanardi e Vittorio Podestà, gli azzurri hanno confermato il loro enorme valore e ci hanno regalato l’ennesima emozione. Per Mario Valentini, la centesima: “Questa è la mia medaglia d’oro numero 100. Sapevamo di poter lottare per il podio, ma non mi aspettavo un risultato così bello. Un grande Colombari, Mazzone sempre costante, ottimo come sempre Cecchetto. Qualcuno ha detto: cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia. Abbiamo iniziato bene, speriamo di finire allo stesso modo”. Poi, commosso, il pensiero va al figlio scomparso pochi mesi fa: “Questa Nazionale è anche di Mauro”.
Per Paolo Cecchetto vincere una medaglia d’oro mondiale non è certo una novità. “Però ogni volta è sempre bello” commenta al termine della gara. E ancora: “Questo è un terzetto inedito: una scommessa che abbiamo vinto assieme a Mario. Siamo super contenti. A chi dedico la vittoria? A noi tre, che ce lo meritiamo. Ma soprattutto a me stesso: dopo un anno duro è una vittoria che merito”.
Appuntamento oggi con le cronometro a partire dalle 10.00 (ora locale).