La Red Bull Racing Team saluta Palermo e ringrazia il capoluogo siciliano. Il noto brand automobilistico ha scritto un post con cui ha tenuto a sottolineare la propria stima per gli abitanti della città e per l’Amministrazione comunale.
“Per Palermo questi ultimi giorni sono stati davvero unici. La città si è infatti trasformata in un vero e proprio set cinematografico a cielo aperto. Per quattro giorni il rombo del motore di una monoposto di Formula Uno di Red Bull Racing Honda è risuonato per le strade e nei luoghi più iconici del capoluogo siciliano. Scelto da Red Bull come location di una speciale produzione video, ancora assolutamente top secret. Un omaggio motoristico alla straordinaria bellezza di Palermo e dei suoi contrasti. Reso possibile grazie alla grande collaborazione dimostrata dall’amministrazione locale e da tutta la cittadinanza. Maggiori dettagli verranno rivelati nelle prossime settimane”.
Una dichiarazione che glissa le polemiche nate nelle ultime ore a seguito dei disagi causati agli automobilisti del capoluogo siciliano. Disservizi nati dalle chiusure stradali occorse per garantire lo spot, che si sono tragicamente unite a restrizioni di carreggiate e cantieri in città. Un mix mortale per i cittadini, rimasti bloccati anche per ore in mezzo al traffico. Critiche schivate anche dal sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che ha voluto puntare l’attenzione sul ritorno d’immagine di una simile operazione.
“Lo spot di un notissimo marchio che ha una grande visibilità globale, contribuirà a diffondere nel mondo l’immagine della città di Palermo e certamente avrà effetti positivi sull’economia e sul turismo. Per questa ragione – ha sottolineato Orlando – abbiamo accolto la richiesta di una casa automobilistica di F1, consapevoli dei disagi che avrebbe creato alla città e alla sua circolazione veicolare. Spiace che questa iniziativa abbia temporaneamente arrecato danni alla mobilità urbana ma gli effetti positivi, nel tempo, saranno moltiplicati“.