L’Unime deve vincere in casa del Tuscolano per giocarsi la salvezza alla “bella”

di Omar Menolascina

L’Unime non ha più margini d’errore nella finale playout del campionato di serie A2 di pallanuoto maschile. Dopo la sconfitta per 9-7 rimediata in casa contro l’Sc Tuscolano, Cusmano e compagni sono obbligati a vincere sabato (inizio ore 14.00) per disputare la “bella” mercoledì 30 giugno e continuare, così, a credere nella salvezza.

Un time out dei messinesi della SSD Unime

“Siamo consapevoli della brutta prestazione di mercoledì scorso – dichiara il tecnico Sergio Naccarisi sono sommati vari aspetti negativi. Dopo il 3-1 iniziale, ci siamo fermati per un lungo periodo, subendo diversi gol, ma adesso siamo con le spalle al muro e dobbiamo reagire. Bisogna resettare questo passo falso e ritrovarci mentalmente.

Occorre il giusto mix di serenità e determinazione per conquistare il successo, che, nonostante tutto, è alla nostra portata. Sono sicuro che i ragazzi disputeranno un ottimo incontro, rinviando il verdetto a gara 3”.

Antonio Vittorioso pronto a trascinare i compagni

L’incontro si disputerà ad Anzio anziché al Foro Italico per la concomitanza con il Sette Colli di nuoto. In pratica in campo neutro, vantaggio questo da non sottovalutare per gli “universitari”. Tuscolano contava, infatti, sulla vasca “amica”, che presenta delle peculiarità, e dovrà, invece, adattarsi al nuovo impianto.