Tour de France (2.UWT), Stage 4: Mark Cavendish domina la volata di Fougères

di Giuseppe Ortale

E’ Mark Cavendish (Deceuninck – Quick Step) il vincitore della quarta tappa del Tour de France (2.UWT) sull’arrivo di Fougères; una grande stagione per l’ex campione del mondo che arriva alla sesta vittoria in stagione, la trentunesima al Tour a meno tre da una leggenda come Eddy Merckx. Ad inizio stagione si è offerto quasi gratuitamente al Lefevere e adesso siamo qui a scrivere di una vittoria in un grande giro, e sono ben 48, che mancava dal 2016.

Dopo le cadute di ieri monta la polemica tra l’associazione dei corridori il CPA e la giuria; la polemica nasce con la richiesta dei ciclisti di neutralizzare l’arrivo di ieri che viene negato dalla giuria della Grande Boucle. Cadute di ieri che hanno visto tra i protagonisti alcuni big della classifica generale e infine Caleb Ewan (Lotto – Soudal) e Peter Sagan (BORA – hansgrohe), con l’australiano che non si presenta alla partenza della frazione odierna.

Ad inizio frazione il gruppo, capeggiato da un grande André Greipel (Israel Start – Up Nation), che si ferma in forma di protesta per un minuto per poi riprendere a velocità controllata; oggi nessun GPM in programma con Ide Schelling che finalmente oggi può riposare e che non entra nell’azione di giornata composta da Pierre Luc Périchon (Cofidis, Solutions Crédits) e Brent Van Moer con il belga che si aggiudica lo sprint di Vitré con il gruppo regolato da Mark Cavendish.

Negli ultimi chilometri Van Moer stacca il compagno di fuga e a 7 km dal traguardo ha ancora un vantaggio superiore al minuto; determinante il lavoro del campione del mondo Julian Alaphilippe che chiude sul belga proprio negli ultimi metri. A lanciare la volata è Jasper Philipsen (Alpecin – Fenix) che si deve piegare all’azione di “Cannonball” che non lascia scampo a Nacer Bouhanni (Team Arkéa Samsic) che giorno dopo giorno sembra aver ritrovato la gamba dei giorni migliori.