Dopo due anni di stop imposti anche dall’emergenza pandemica, torna a Palermo il “Mediterraneo Antirazzista“. Un evento che promuove i valori dell’inclusione sociale attraverso lo sport. La manifestazione ha origine tredici anni fa, quango gli organizzatori iniziarono a montare le prime porte e a mettere a disposizione i primi palloni.

Oggi, scrivono gli organizzatori nel comunicato, “attraverso il Mediterraneo Antirazzista introduciamo nel sistema la Variante Antirazzista, contagiamoci e contagiamo tutte e tutti, manteniamo alta la guardia e facciamo ancora dello sport una pratica contro l’odio e le sopraffazioni quotidiane”.

Appuntamento fissato per il 2 e 3 luglio, quando lo sport sarà protagonista con tornei di calcetto, pallavolo, basket e cricket. Per i più piccoli si realizzeranno laboratori ludici, letture e spettacoli. Si riparte da piazza Magione per darsi poi appuntamento a settembre alla Struttura equestre. In tal contesto si svolgeranno le 4 giornate che coinvolgono tutta la città e da ottobre si riprenderà a girare i quartieri in un percorso a tappe in cui diritti, sport e spazio pubblico saranno protagonisti.