Si è da poco concluso il Campionato Italiano Jrs di ciclismo su strada a Boario Terme, per la nostra Rappresentativa solo qualche tentativo di Carlo Sciortino, mentre il resto della carovana rimane in gruppo.
Vince Alessandro Romele della Rappresentativa Lombarda davanti ad Edoardo Zamperini (Veneto) e Federico Biagini ( Emilia Romagna). Una vittoria in solitaria per il Lombardo che ci prova sin da i primi giri con attacchi che gli permettono di allungare fino ad un vantaggio di 55″ sul gruppo, grazie ad una fuga provata insieme a Matteo Scalco (Veneto). Ed è proprio in risposta a questo tentativo dei due di testa che Carlo Sciortino si mette in evidenza infilzandosi nel gruppetto inseguitori formato da un drappello di sei corridori. Si susseguono gli attacchi ma stavolta il bagherese perde il treno giusto e non riesce ad infilarsi nella fuga che vede protagonisti un gruppo di undici corridori sempre con Romele lì in mezzo. A fare selezione è il muro del Cornaleto con pendenza massima del 17%. Romele prova l’attacco e riesce a creare quel minimo distacco che gli permette di affrontare la discesa del penultimo giro in solitaria. Il vantaggio arriva ad 1′.30″ grazie ad una discesa spericolata quanto efficace, al punto da accumulare un vantaggio sufficiente ad affrontare e gestire per l’ultima volta il muro con tranquillità.
Il resto della Rappresentativa Siciliana rimane sempre in gruppo senza mai infierire. Probabilmente ci si aspettava qualcosa in più specialmente da Andrea Bruno. Il Catanese della Giorgi, al suo secondo anno nella categoria, avrebbe probabilmente dovuto farsi vedere di più e non rimanere sempre in gruppo. Rimane l’importanza di questa esperienza importante e prestigiosa come si evince dalle parole del Responsabile del Settore Strada Alessandro Mansueto ” Il nostro campionato Italiano Jrs si chiude con delle discrete prestazioni che lasciano ben sperare per il futuro, Carlo Sciortino, presente nelle fasi calde della gara, meritava un pizzico di fortuna in più, oltre la sua buona prestazione segnaliamo quella dei ragazzi al primo anno della categoria Lombardo e Florio”.
(In aggiornamento..)