Palermo, l’allarme sul parco Cassarà: “Rischia di non riaprire più”
di Pietro MinardiAmbiente e Territorio08 Luglio 2021 - 16:53
“Senza il progetto di caratterizzazione, il parco Cassarà rischia di non aprire più“, così si chiude la nota redatta dai consiglieri comunali di Palermo facenti parte della III Commissione relativamente al polmone verde cittadino sito in via Ernesto Basile. L’area, prima meta per runners e famiglie, è chiusa ormai da sette anni.
LE PAROLE DELLA III COMMISSIONE SUL PARCO CASSARÀ
In una nota inviata alla stampa, Paolo Caracausi (IV), Concetta Amella (M5S) e Massimo Giaconia (Avanti Insieme) lanciano l’allarme.
“Un bando, da pubblicare il prima possibile, per redigere il progetto di caratterizzazione del Parco Cassarà. È la richiesta che abbiamo avanzato stamane a conclusione di un sopralluogo nel polmone urbano chiuso da ormai 7 anni. Quest’ultima ispezione, a cui hanno preso parte anche alcuni consiglieri della IV circoscrizione, il presidente Silvio Moncada, i rappresentanti di Legambiente, Wwf, dell’ass. ComPa Aps e il dirigente dell’Ufficio Ambiente del Comune, avvocato Francesco Fiorino è seguita a quella fatta ieri dai tecnici dell’Arpa e da rappresentanti del Comune di Palermo e della ex Provincia”. Un’analisi “che ha confermato la presenza di tracce sia di cianuro che di idrocarburi e sfabbricidi in diverse porzioni del sottosuolo del Parco”.
“A questo punto è indispensabile che all’analisi dei 12 carotaggi, eseguiti lo scorso marzo, segua la redazione di un progetto per individuare, diversificare e delimitare queste aree compromesse – continuano i consiglieri -. Si tratta di uno step da compiere con urgenza. Ciò per potere procedere a eventuali bonifiche. Ossia la condizione necessaria per riaprire al pubblico almeno parzialmente questa grande area verde diventata emblema del verde negato a Palermo. Ribadiamo l’impegno della commissione a fianco dei cittadini, delle associazioni ambientaliste e della circoscrizione affinché l’amministrazione si impegni a reperire le risorse necessarie per farlo. Senza il progetto di caratterizzazione, il parco Cassarà rischia di non aprire più”.