Tour de France (2.UWT), Stage 14: Carcassonne – Quillan

di Giuseppe Ortale

Tappa molto mossa la quattordicesima di questa edizione del Tour de France (2.UWT) di 183,7 km con partenza da Carcassone e arrivo a Quillan con un dislivello totale di 2877 metri e 5 GPM.

Una frazione che si presta per ad azioni da lontano con la fuga che potrebbe avere il via libera del gruppo in vista delle tappe di montagna che decideranno l’edizione 108 della Grande Boucle; dopo 50 km di corsa la pirm asalita di di giornata il Col du Bac (3,1 km al 5,3%). Discesa e tratto in falsopiano per arrivare allo sprint di Le Bastide surl’Hers.

La parte centrale è sicuramente quella più interessante e prevede la scalata del Col du Montségur (4,2 km all’8,7%), il Col de la Croix des Morts (6,8 km al 5,7%) e infine la salita più dura di giornata la Côte de Galinagues (2,2 km al 9%); porzione di corsa decisiva per la fuga che qui può incrementare il suo vantaggio. Lunga discesa per arrivare a Axat per salire, successivamente, verso il Col du Campérié (3330 metri al 3,6%).

Ultima difficoltà di giornata a 17 km dall’arrivo è rappresentato dal Col de Saint Louis (4,7 km al 7,4%) che in cima mette a disposizione gli abbuoni validi per la classifica generale; in discesa c’è ancora tempo per rientrare prima della linea del traguardo posto a Quillan.