Il 21° Rally dei Nebrodi non tradisce le aspettative. La gara organizzata da CST Sport ha rappresentato un successo su diversi fronti. L’equipaggio formato dal giovane driver di Prizzi Daniele Pollara e il romano Daniele Mangiarotti, portacolori Aci Team si è aggiudicato la gara messinese vincendo tutte le prove speciali sulla Skoda Fabia 2 EVO. Marco Pollara, felice del successo ottenuto ha dichiarato: “È stata una gara test, comunque, è sempre bello vincere. Sicuramente dovremmo fare alter prove ma sono comunque molto soddisfatto”. Seconda posizione assoluta per il duo composto dai nisseni Roberto Lombardo e Andrea Domenico Spanò della Caltanisetta Corse SD, che nonostante i problemi avuti con la frizione sulla Peugeot 207 Super 2000, riesce a conquistare il podio con un ritardo di 46 secondi. “Malgrado i problemi sono contento, soprattutto in ottica campionato”, ha rivelato Lombardo. Terzo posto per l’equipaggio formato da Domenico e Giuseppe Scolaro del RO Racing ASD con una distanza di 57.5 secondi dal vertice, sulla Skoda Fabia. Il blocco del cambio nella seconda metà della quarta prova ha giocato il secondo posto per il team, che comunque grazie all’abile lavoro dei meccanici è potuto tornare in pista. “Rammaricato per i 20 secondi persi ai box- ha affermato Morreale- ma soddisfatto dell’esperienza”. Il quarto posto è per l’agrigentino di Maurizio Mirabile navigato da Calogero Calderone sulla Skoda Fabia. Il romano Fabio Angelucci e l’esperto navigatore messinese Massimo Cambria ottengono la quinta posizione su Skoda Fabia 2 EVO, nonostante i problemi al Set Up l’equipaggio riesce a normalizzare la gara e rimanere poco distante dal podio con 1’23.1 di distacco dalla vetta. Tra i primi dieci e al sesto posto assoluto l’equipaggio composto dal driver di origini trapanesi Andrea Nastasi affiancato da Graziella Rappazzo, che sulla Peugeot 207 Super 2000 hanno pensato ai punti della serie regionale. Settimo posto per Agostino Craparo e Giuseppe Lo Verme al volante della Mitsubishi Lancer EVO IX, vettura di classe N4. Nella top ten anche il gioiosano Carmelo Molica Franco con la laziale Carmen Grandi, ottavo in assoluto e primo tra le Super 1600 sulla Renault Clio, mentre in classe A 1600 hanno brillato Gaspare Corbetto e Salvatore Cancemi sulla sempre agile Peugeot 106, che hanno chiuso al non posto assoluto, seguiti dal duo di casa e compagno di squadra formato Salvatore Pio Scannella e Francesco Galipò, anche loro sulla 106 del Leone.
Successo nella combattuta classe N2 per l’equipaggio alfiere del Team del Mago Giuseppe Gangemi ed Andrea Travia su Peugeot 106 Rally.
Appassionante e ricca di fascino la gara riservata alle Auto Storiche dove l’esperto driver e preparatore palermitano Domenico (Mimmo) Guagliardo, navigato dall’esperto Giacomo Giannone ha dominato la competizione al volante della possente Porsche Carrera. Gara test per Guagliardo sulla super car di Stoccarda di 2° Raggrupapmento, con obiettivo pienamente raggiunto e tutte le PS vinte. Sul podio anche un più che convincente Michele Valenti affincato da Maurizio Agostino, l’equipaggio Nebrodi Racing sulla Porsche 911 SC di 2° Raggruppamento si è assestato subito in 2^ posizione e la difesa fino al traguardo, davanti ai palermitani Giovanni Spinnato e Fabio Mellina, portacolori Island Motorsport sulla terza Porsche 911 di 2° Raggruppamento sul podio, che hanno lottato con i vincitori di 4° Raggruppamento, il cefaludese Mauro Lombardo, protagonista del Tricolore rally, che navigato per l’occasione dal messinese rosario Merendino, ha faticato più del previsto sulla Porsche 911 SC RS. Porsche 911 anche per i migliori di 3° Raggruppamento, Giuseppe Marcello Pollara e Vincenzo Terenzio.
Ancora una volta il territorio messinese ha dimostrato grande coesione con i sindaci dei paesi attraversati in prima linea a conferma della bella sinergia. Grande comunione d’intenti a cui hanno partecipato i tre comuni. Efficace come sempre la direzione gara che è riuscita a rientrare nella tabella di marcia con accurata competenza, dopo un ritardo accumulato nella mattinata.