Paola Gianotti, 4 volte Guinness World Record Woman, riparte per un altro “giro d’Italia” della sicurezza. Dopo Emilia Romagna, Lombardia, Toscana, Piemonte e Triveneto, è stata la volta di Calabria e Sicilia.
Dal 13 al 17 luglio Paola ha percorso in bici la Ciclovia dei Parchi, splendido dedalo di piste tra l’Aspromonte, la Sila, il Pollino e le Serre.Nei comuni sul percorso sono stati affissi cartelli che invitano a rispettare la distanza di sicurezza di 1,5 m tra automobilisti e ciclisti, in particolare in fase di sorpasso. Dal pomeriggio del 17 e fino al 19 luglio, Paola e’ stata invece in Sicilia, dove sono stati inaugurati cartelli del rispetto ai ciclisti in oltre 33 comuni, toccando 8 delle 9 province siciliane, tra questi spiccano capoluoghi come Ragusa e Caltanissetta. In totale sono stati installati circa 200 cartelli tra Calabria e Sicilia.
La campagna sulla sicurezza di Paola parte nel 2014 al suo rientro dal Giro del Mondo, durante il quale fu investita da una macchina in fase di sorpasso. L’incidente le causò la frattura della quinta vertebra cervicale. Da allora, con Marco Cavorso, padre del ciclista quattordicenne Tommy, ucciso nel 2010 da una macchina, e con Maurizio Fondriest, campione mondiale di ciclismo, l’atleta porta avanti una campagna di sensibilizzazione e di attenzione alla sicurezza sulle strade. Insieme hanno fondato l’Associazione Io Rispetto il Ciclista.
Le inaugurazioni dei cartelli sono trasmesse sui canali social di Paola Gianotti (facebook.com/keepbrave.paola/).