Quadarella: un bronzo da sogno!

E chi se lo aspettava, un sogno sognato, o meglio sognare era lecito ma la realtà del 1500, la sua vera gara, le aveva sbattuto in faccia con un quinto posto la cruda verità.

Una debilitante gastroenterite prima di partire l’aveva buttata a terra sia come forze che psicologicamente facendo traballare i suoi sogni, ma Simona è una combattente e ‘cavallo’ di razza che la porta anche a ragionare, evitare partenze troppo veloci e quindi risalire sui primi, Ledecky e Titmus, il gotha del mezzofondo mondiale.

Ricordiamo le origini siciliane della sua famiglia, il padre ha militato anche nella squadra di pallanuoto del C.C. Ortigia Siracusa, ma ormai romana a tutti gli effetti.

La Quadarella ha quindi dovuto resettare un brutto 1500, perso più di testa che fisicamente dice lei, cambiare tattica, evitare di seguire da subito il duo di testa e puntare sulla terza posizione, rintuzzando anche il rientro dell’americana Grimes, poi giunta quarta.

“Ora posso rientrare con il sorriso”, così dichiara la forte mezzofondista e questo bronzo è il terzo della collezione femminile azzurra dopo quello della Calligaris e della Filippi.

La giornata si chiude bene poi per gli altri azzurri con Lorenzo Zazzeri che si qualifica in finale dei 50 metri stile libero maschili e la staffetta mista mista che chiude al quarto posto superando addirittura gli Stati Uniti d’America che sbagliano la formazione di staffetta.

Photo credits by Giorgio Scala – DBM