Il Messina passa il turno in Coppa: Juve Stabia stesa 3-2 al “Menti”

di Alessandro Calleri

Miglior esordio non poteva esserci. Il Messina vince 3-2 al “Menti” stendendo la Juve Stabia e si regala il passaggio al secondo turno della Coppa Italia di Serie C. Gol ed emozioni a Castellammare. Buona la prima di Sasà Sullo in panchina, ad una settimana dall’inizio del campionato, nonostante le incognite per una rosa ristretta (appena 16 i convocati, out Distefano) e un mercato ancora da completare. Una vittoria nel segno di Simonetti, Adorante e Damian, quest’ultimo autore del gol decisivo a 8’ dal termine. Era stata una vigilia piuttosto tormentata per i gialloblù di Walter Novellino, alle prese con i casi di positività al Covid-19 emersi nelle ultime ore all’interno del gruppo squadra e con 17 elementi in distinta (sei gli indisponibili).

Il Messina si è imposto per 3-2 contro la Juve Stabia: una fase del match (foto Facebook Juve Stabia)

Messina che si fa subito preferire in avvio sbloccando il risultato al 5’ con Simonetti che insacca di testa e mette il sigillo dopo l’accelerazione sulla sinistra di Balde. Il pareggio delle “vespe”, nel momento migliore degli ospiti, arriva al 24’ per effetto della sfortunata autorete di Fantoni che beffa il proprio portiere Lewandowski nel tentativo di anticipare Della Pietra. Morelli ha la chance per riportare avanti i giallorossi, sventata sulla linea, ma è invece la Juve Stabia a trovare la rete del 2-1 con Panico al 38’ che non sbaglia a tu per tu con Lewandowski. Il Messina reagisce e agguanta poco prima dell’intervallo il meritato pari grazie ad Adorante, bravo a staccare di testa e a firmare il 2-2 sul traversone operato da Morelli. Nella ripresa si vedono via via anche Goncalves, Matese, Busatto e Konate. Al minuto 82 è la gran punizione calciata da Damian a far pendere l’ago della bilancia dalla parte dei peloritani, spezzando definitivamente l’equilibrio. L’ex centrocampista della Ternana diventa il match-winner, prendendosi la copertina di serata. Sterile la reazione finale dei campani, il Messina può esultare per la qualificazione. Il 15 settembre sarà sfida contro il Foggia di Zeman (2-0 contro la Paganese), nuovamente in trasferta. Sabato prossimo, intanto, il cammino in campionato comincerà da Pagani, con un carico di fiducia in più. Il Messina del nuovo corso, al ritorno tra i professionisti, è partito col piede giusto.

L’esultanza dei giocatori del Messina (foto Facebook Acr Messina)

Juve Stabia-Messina 2-3
Juve Stabia (4-2-3-1): Sarri, Donati, Esposito, Troest, Rizzo, Schiavi, Davì, Bentivegna, Stoppa (18′ st Caldore), Panico, Della Pietra (31′ st Gomez). A disposizione: Russo, Caldore, Picardi, Guarracino, Pozzer. All. Novellino.
Messina (4-4-2): Lewandowski, Morelli, Fantoni, Carillo, Sarzi Puttini (10′ st Gonçalves), Simonetti (22′ st Matese), Fofana, Damian, Russo (10′ st Busatto), Adorante, Balde (39′ st Konate). A disposizione: Fusco. All. Sullo.
Arbitro: Crezzini di Siena (Assistenti: Colavito e Parisi di Bari)
Marcatori: 5′ pt Simonetti (M), 24′ pt Fantoni (M) autorete, 38′ pt Panico (J), 46′ pt Adorante (M); 37′ st Damian (M).
Note – Ammoniti: Sarzi Puttini (M), Esposito (J), Morelli (M), Busatto (M).