Il siracusano Matteo Melluzzo (foto Colombo/FIDAL)
Quarto posto mondiale e record italiano Under 20 per la 4×100 capitanata dal siracusano Matteo Melluzzo.
Nella finale iridata di Nairobi (Kenia), la “staffetta veloce”, composta da Angelo Ulisse, Melluzzo, Filippo Cappelletti e Lorenzo Simonelli, fa segnare un eccellente 39”28, mandando in archivio il precedente primato tricolore (39”50) di Alessandro Zlatan, Nicholas Artuso, pacese delle Fiamme Gialle, Mario Marchei e Filippo Tortu, il 39″50, stabilito agli Europei U20 di Grosseto 2017.
La staffetta 4×100 azzurra (foto Colombo/FIDAL)
La gara è stata vinta dal Sudafrica (38”51, nuovo limite mondiale della categoria), argento in 38”61 della Giamaica e bronzo alla Polonia con 38”90. Unico rammarico dell’Italia il cambio di testimone un po’ lungo tra Melluzzo e Cappelletti, ma per salire sul podio sarebbe servita una straordinaria prestazione, migliore europea di sempre.
Il quartetto azzurro si è comportato egregiamente: il pontino Ulisse chiude in 10”76, Melluzzo, talento cresciuto nella Milone ed ora tesserato per il gruppo sportivo della Guardia di Finanza, completa la sua frazione in 9”36, il varesino Cappelletti fa segnare 9″83 in curva, nonostante un avvio complicato dal cambio, e cede il testimone al romano Simonelli, autore di 9″33 nel rettilineo che porta all’arrivo.
Il 39”28 conclusivo vale l’ingresso nella top ten mondiale di ogni epoca al decimo posto e la quarta piazza continentale. Lo sprint italiano continua, così, a farsi applaudire dopo lo storico oro olimpico di Jacobs e compagni a Tokyo 2020 e conferma di avere in Melluzzo uno dei suoi talenti più cristallini.
Le FOTO (Colombo/FIDAL) sono tratte dalla pagina Facebook della Federazione Italiana di Atletica Leggera.