Dopo l’ottimo esordio in Coppa Italia contro la Vibonese, il Calcio Catania è pronto a scendere in campo per la prima giornata del campionato di Serie C. Sabato alle 20.30, i rossazzurri saranno di scena a Monopoli contro la squadra allenata da Alberto Colombo. Gli uomini di Baldini sono reduci dall’impegno in Coppa Italia, che li ha visti vittoriosi a Vibo Valentia dopo i tempi supplementari. Nonostante l’ottima prestazione dei suoi, il tecnico rossazzurro è pronto a cambiare qualcosa e sfruttare le risorse in arrivo dal mercato. Curiosità nel vedere la scelta tra i pali, dopo l’ottima prestazione del “baby” Borriello lanciato in campo dal primo minuto contro la Vibonese. Il portiere della Berretti, classe 2005, ha stabilito il record di estremo difensore più giovane della storia a debuttare con la maglia del Catania. Esordio positivo anche per Gabriel Bianco, Giulio Frisenna e Flavio Russo. I tre giovanissimi proveranno a ritagliarsi spazio anche a Monopoli e insidiare le scelte di Baldini. Farà quasi sicuramente parte dell’undici iniziale Juan Cruz Monteagudo. Il venticinquenne centrale difensivo, nativo di Buenos Aires, ha convinto nella prima uscita stagionale per carisma e personalità. Per completare il reparto difensivo da valutare la posizione di Giosa. Schierato titolare nel primo turno di Coppa Italia, il centrale classe ’83, è sempre al centro di chiacchiere di mercato. Mercato che potrebbe portare lontano da Catania anche uno tra Piccolo e Reginaldo. I due attaccanti rossazzurri, decisivi a gara in corso contro la Vibonese, sono tra i pezzi più pregiati messi in vetrina dalla società etnea. Su Piccolo interesse concreto di molte società, tra cui il Taranto. Ma non si esclude una sua permanenza dopo le dichiarazioni di affetto dei giorni scorsi. Previsti anche gli ultimi colpi in entrata, con le trattative che proseguono per un difensore e un centrocampista. I nomi in lizza sono quelli di Negro del Monza e del classe 2001, scuola Torino, Jean Freddi Greco. Giorni caldi, dunque, per il DT Pellegrino che, in un’estate complicata per i colori rossazzurri, ha cercato di mantenere alto l’entusiasmo e le ambizioni del popolo etneo.