I presupposti per una bella gara, soprattutto dal punto di vista agonistico, c’erano tutti, ma il forte vento ha rovinato, in parte, la X^ edizione della Milazzo Marathon, “gara storica” del nuoto in acque libere siciliano ed inserita nel calendario quale 4^ tappa del GP Sicilia Open Water. La Star List conteneva tutti i protagonisti, sia agonisti che master, del nuoto di fondo siciliano e non, per loro la possibilità di confrontarsi sull’unica prova da 10 Km del circuito regionale. In tutto erano 336 gli atleti in gara, di cui 160 (numero massimo previsto) iscritti al Periplo del Capo e 248 per il Memorial Visalli in programma nel pomeriggio. La manifestazione, organizzata dalle Asd Ulysse e Baia S. Antonio, con il patrocino del Comune di Milazzo e dell’Area Marina Protetta di Capo Milazzo, è partita in ritardo rispetto all’orario previsto, proprio a causa delle condizioni del mare che hanno costretto gli organizzatori ad escludere la possibilità di effettuare il Periplo optando per una gara a circuito, sempre di 10 km, con partenza ed arrivo dalla spiaggia dell’Hotel Riviera Lido. La volontà degli organizzatori non è stata ugualmente ricambiata dal mare, che ha indotto il Giudice di Gara a fermare la prova a circa metà gara. Classifica che fotografa le posizioni di coloro che avevano completato il giro di Boa e che assegna la vittoria a Tiziano Tripodi seguito da Marco Inglima ed Andrea Fazio. Tra le Agoniste Federica Sirchia si trovava davanti ad Eliana Pardo e Sofia Carrino, mentre anche tra i Master la classifica, seppur pro-forma, conferma i valori espressi in questo circuito con Tony Trippodo davanti a Mauro Gully, tra le donne classifica tutte a pari merito. A premiare gli atleti il Comandante della Guarda Costiera di Milazzo, il Capitano di Fregata Massimiliano Mezzani, che con la sua presenza ha evidenziato l’importanza che la Milazzo Marathon rappresenta per il comune alle porte di Messina.
Nel pomeriggio è partita invece in orario la gara dedicata al Miglio, “Memorial Aurelio Visalli”. Il tratto di mare davanti all’Hotel Riviera Lido non presentava particolari criticità permettendo il regolare svolgimento della prova. Sprint finale tra Marchello e Tripodi, con il primo che si aggiudica la prova con il tempo di 19’02”, terzo Francesco Rapisardi. Tra le agoniste un secondo preciso il distacco tra la vincitrice Federica Sirchia e Giorgia Di Maio, terza Shannon Buckley. Tra i master uomini Tony Trippodo, con il tempo di 20’27”, si lascia alle spalle Mauro Gully e Sigismondo Bonomo che nella gara della mattina non era presente, mentre tra le donne Ilenia Zizzo, con 22’22” si conferma ancora la più forte davanti ad Annamaria Sapuppo ed Emanuela Maltinti. A premiare gli atleti la vedova Visalli commossa dalle parole di Nino Fazio, che ha ricordato come su questo stesso mare il Sottufficiale della Guardia Costiera perse la vita durante il servizio.
Soddisfatto, ma dispiaciuto per l’interruzione del Periplo, Nino Fazio, coorganizzatore dell’evento e Responsabile FIN Sicilia del Settore Fondo: ” Un vero peccato che le condizioni meteomarittime non abbiano permesso di svolgere la prova per come era stata disegnata. Dal punto di vista agonistico, anche se la classifica riporta la foto di metà gara, rispecchia comunque quelli che sono stati i valori atletici fin qui espressi, sia nel GP Sicilia che nelle passate edizioni della manifestazione, con Tripodi che in questo momento è sicuramente il nuotatore di fondo più forte in Sicilia e con Inglima e Fazio subito dietro.”