Messina, Sullo: “Palermo tra le candidate alla promozione, ma si può battere”
di Alessandro CalleriCalcio03 Settembre 2021 - 12:12
Con l’ufficialità dell’ingaggio di Nicolò Fazzi si è chiuso il mercato del Messina. Il centrocampista classe ’95, rimasto svincolato dopo l’esperienza alla Sambenedettese, ha firmato un contratto con il club biancoscudato fino al 30/06/23. Cresciuto nella Fiorentina, nel corso della propria carriera ha indossato le maglie di Perugia, Virtus Entella, Cesena, Livorno, Padova e Crotone. Con i pitagorici ha esordito in serie A.
Sasà Sullo lo conosce bene, per averlo già allenato a Padova e nella conferenza stampa tenutasi alla vigilia del derby con il Palermo, valido per la seconda giornata di campionato, ha fatto il punto della situazione legata all’infermeria, parlando anche del nuovo arrivato: “Non avrò Russo, mentre degli ultimi arrivati Fazzi verrà con noi, il quale ha però svolto il suo primo allenamento questa mattina e potrà essere più utile magari a gara in corso. Si tratta di un giocatore duttile che può giostrare sull’esterno, fare il terzino o anche il quinto, di certo accresce il nostro livello qualitativo e di esperienza, inoltre è un ragazzo dai valori giusti. Mikulic? Sta bene, ma deve migliorare la sua condizione. Sia Carillo che Celic, dopo gli infortuni accusati nel match di Pagani, sono recuperati, il secondo ha avuto un problema più lieve, ma sono entrambi a disposizione”.
Il tecnico giallorosso mette il Palermo in prima fila tra le favorite per la promozione: “Insieme ad Avellino, Bari e Catanzaro, il Palermo è a mio avviso tra le candidate per la vittoria del campionato. Hanno fatto una grandissima plusvalenza cedendo Lucca e si sono rinforzati sul mercato. Si tratta di una squadra molto forte che però, come tutte, si può battere. Ha possesso palla e qualità nel mezzo, oltre alla capacità nella gestione dei calci di fermo e due ottimi attaccanti come Brunori e Soleri”.
Commentando il mercato condotto dal Messina è emblematico: “Alla fine a parlare sarà il campo. Penso però che sia stato fatto un piccolo miracolo in così pochi giorni nel creare questo gruppo di giocatori che deve diventare squadra. Adesso mi aspetto una crescita esponenziale di tutto quello che ci circonda, passando anche dallo staff tecnico alla società”.
Si giocherà, purtroppo, a Vibo Valentia (campo di riserva dell’Acr), con inizio alle 17.30, per l’indisponibilità del “Franco Scoglio”, oggetto dei noti lavori di adeguamento. La prevendita sarà aperta per i sostenitori giallorossi, mentre non ci saranno i supporters rosanero, alla luce del divieto di trasferta disposto dall’Osservatorio per un match ritenuto ad alto rischio. “Quello che pensavo l’ho già detto la scorsa settimana – afferma Sullo – andremo a Vibo Valentia e non possiamo farci nulla. Il mio stadio è comunque il “Celeste” perché lo sento mio, anche se il “San Filippo” è stato lo stadio della Serie A. In generale ritengo che semplicemente né i calciatori del Palermo né quelli del Messina sanno cosa rappresenta questa partita e probabilmente non lo sapranno nemmeno domani dopo la gara. Il derby è della gente e quello di domani non può essere tale, molto probabilmente il vero derby si giocherà al ritorno, quando ci sarà il pubblico”.