La Vuelta (2.UWT), Stage 20: Champoussin vince la tappa, Lopez si ritira

di Giuseppe Ortale

“Successo inaspettato!!!” Queste le parole di Clément Champoussin (AG2R Citroën Team) vincitore della ventesima tappa de La Vuelta (2.UWT) la Sanxenxo – Mos. Castro de Herville di 202,2 km con tantissimi strappi ad inizio frazione e ben 5 GPM nel finale rappresentati dall’Alto de Vilàchan (6,6 km al 5,4%), l’Alto de Mabia (5,9 km al 5,7%), l’Alto de Mougàs (9,7 km al 6,1%) e l’Alto de Prado (5,5 km al 6,2%).

Ad accendere la miccia ad inizio giornata ci pensa la coppia formata da Stan Dewulf (ACT) e Dylan Sunderland (TQA) sulla quale rientrano successivamente  Clément Champoussin e Lilian Calmejane (AG2R Citroën Team), Romain BardetMichael Storer e Chris Hamilton(Team DSM), Jan Hirt (Intermarché – Wanty – Gobert Matériaux), Nick Schultz (Team BikeExchange), Mark Padun (Bahrain – Victorious),  Jesus Herrada (Cofidis, Solutions Crédits), Matteo Trentin e Ryan Gibbons (UAE Team Emirates), Floris De Tier (Alpecin – Fenix), Sylvain Moniquet (Lotto – Soudal), Daniel Navarro (Burgos – BH) e Mikel Bizkarra (Euskaltel – Euskadi).

La fuga prende rapidamente il largo fino ad arrivare ad avere un vantaggio che sfiora i 12 minuti; INEOS Grenadiers che prende in mano la situazione in gruppo e piano piano inizia a cercare di colmare il gap con la testa della corsa. A muoversi è Adam Yates che si porta dietro tutti i big della classifica generale mentre vanno in netta difficoltà Egan Bernal Miguel Angel Lopez costretto al ritiro con il podio a portata di mano.

Piano piano il gruppo riprende tutti i fuggitivi di giornata con Bizkarra che è l’ultimo ad arrendersi ma è Champoussin a sorprendere se stesso e il resto del gruppo; il transalpino attacca e va a vincere davanti a Primoz Roglic (Team Jumbo – Visma) e Yates.