Atletica: bronzo della gelese Contrafatto nella tripletta azzurra di Tokyo  

di Omar Menolascina

E’ anche siciliana l’impresa compiuta dalle ragazze azzurre della velocità alle Paralimpiadi di Tokyo.

Sotto la pioggia e sulla pista del trionfo olimpico di Marcell Jacobs e della staffetta 4×100, Ambra Sabatini ha conquistato un fantastico oro paralimpico nei 100 metri T63, firmando il record del mondo con il crono di 14”11. Argento per Martina Caironi (14”46) e bronzo per la gelese Monica Contrafatto (14”73). Una tripletta da sogno, che rimarrà nei ricordi più emozionanti di un’estate 2021 tra le più belle della storia per lo sport italiano.

La gelese Contrafatto prima della gara

“Dedico il bronzo all’Afghanistan, è il motivo per il quale alla fine mi trovo qui e non da un’altra parte – il commento, al termine della gara” di Contrafatto -. È il Paese che mi ha tolto una parte di me, ma in realtà mi ha regalato tante emozioni e una nuova vita, che è fighissima. Il nostro sogno era quello si salire sul podio in tre, e ci siamo riuscite”.

Caporal maggiore scelto dell’Esercito, la nissena, che fa parte del Gs Paralimpico Difesa, fu gravemente ferita il 24 marzo 2012 durante un attacco a una base italiana in Gulistan, proprio in Afghanistan. Ha subito l’amputazione della gamba destra nonché la ricostruzione dell’intestino e di una mano. Durante la convalescenza è rimasta folgorata dalla vittoria di Martina Caironi sui 100 metri alla Paralimpiade di Londra 2012, decidendo, così, di iniziare a correre. È stata la prima donna soldato italiana a ricevere la medaglia al Valore dell’Esercito.

L’arrivo della Sabatini (foto Bizzi/CIP)

“Mi sembra incredibile, ancora non ci posso credere. Era un sogno che avevamo da sempre, eravamo un duo che è diventato un trio e siamo riuscite a farcela – le parole della toscana Sabatini – desideravo troppo la medaglia, rappresenta il riscatto di questi due anni dall’incidente e finalmente mi sento completa. È stata una competizione combattuta fino all’ultimo e siamo state tutte bravissime”.

Due FOTO sono Bizzi/CIP, mentre quella della Contrafatto da sola è della pagina Facebook dell’atleta siciliana.