Messina eliminato dalla Coppa Italia: allo “Zaccheria” è 2-0 per il Foggia

di Alessandro Calleri

Il Messina saluta la Coppa Italia di Serie C. Nel secondo turno della competizione che assegna la coccarda tricolore i peloritani escono sconfitti per 2-0 dal match dello “Zaccheria” contro il Foggia di Zeman, nonostante un buon avvio di partita. L’uno-due decisivo di marca rossonera, tra il 27’ e il 33’ del primo tempo, porta le firme di Di Grazia e Curcio. Nella ripresa un palo colpito da Goncalves per gli ospiti.

Entrambi i tecnici hanno comprensibilmente fatto ricorso ad un robusto turn-over pensando ai prossimi impegni di campionato. Nel Messina out anche Baldé, Fazzi e Mikulic oltre a Milinkovic, Russo e Matese, assenti dalla lista dei convocati. In avvio i padroni di casa ci provano con Curcio, ma Fusco, tra i pali al posto di Lewandowski, fa buona guardia. La squadra di Sullo si rende due volte pericolosa dalle parti di Volpe con Catania, il più ispirato tra i suoi. Al 21’ torna a farsi vedere l’undici di Zeman sull’asse Nicoletti-Rocca: conclusione alta sopra la traversa. Al 26’, sul fronte opposto, Vukusic, al suo debutto dal 1’ con il Messina, impegna Volpe, ma i giallorossi lamentano nella circostanza il rigore per un tocco di braccio di Sciacca non ravvisato dall’arbitro. Un minuto più tardi, invece, i “satanelli” sbloccano il risultato. Di Grazia finalizza al meglio un contropiede, insaccando su assist di Rocca. Dopo lo 0-1 il Messina non ha nemmeno il tempo di riordinare le idee, perché il Foggia trova anche il raddoppio. Erroraccio di Konate, Merkaj ruba palla e si invola, Carillo non può fare altro che stenderlo, provocando il calcio di rigore. Dal dischetto Curcio non sbaglia e sigla il 2-0 con cui le due squadre vanno al riposo.

In apertura di ripresa annullato il gol del tris rossonero di Di Grazia per un precedente fallo di mano di Rocca. Il Messina prova a reagire con Busatto che però al 9’ sciupa tutto al momento della battuta a rete e poi con il solito Catania, bravo Volpe a rifugiarsi in corner. Nel mezzo, lo scatenato Di Grazia sfiora l’incrocio per il Foggia. Sullo getta nella mischia i vari Adorante, Fofana e Simonetti. Al 25’ la chance per riaprire la sfida si infrange contro l’incrocio dei pali colpito da Goncalves con un autentico siluro. Il segnale che per il Messina non è proprio giornata. Risulta alto, al 37′, il tentativo dell’attaccante foggiano Curcio. I ritmi si abbassano, il Foggia mantiene senza più problemi il 2-0 e può festeggiare il passaggio del turno. Dopo due sconfitte di fila rimediate in terra pugliese il Messina è ora chiamato a reagire. Domenica al “Franco Scoglio”, contro la Virtus Francavilla, i giallorossi andranno a caccia della loro prima vittoria in campionato, cercando di sfruttare l’atteso ritorno davanti al proprio pubblico.

Il tabellino. Foggia-Messina 2-0
Foggia (4-3-3): Volpe; Martino, Sciacca, Di Pasquale (33’ st Girasole), Nicoletti; Rizzo Pinna (19’ st Gallo), Petermann Rocca; Merkaj, Curcio, Di Grazia. A disp. Alastra, Garattoni, Vigolo, Merola, Garofalo, Di Jenno, Ballarini, Tuzzo. All. Zeman.
Messina (4-4-2): Fusco; Rondinella (38’ st Morelli), Fantoni, Carillo, Goncalves; Distefano, Konate, Marginean (23’ st Fofana), Catania (23’ st Simonetti); Busatto, Vukusic (16’ st Adorante). A disp. Lewandowski, Damian, Sarzi Puttini, Celic. All. Sullo.
Arbitro: Petrella di Viterbo. Assistenti: Piedipalumbo di Torre Annunziata e Pizzoni di Frattamaggiore.
Marcatori: 27’ pt Di Grazia (F), 33’ pt Curcio su calcio di rigore (F)
NOTE – Ammoniti: Marginean (M), Konate (M), Adorante (M), Rocca (F)