La prima vittoria in campionato del Messina porta la firma di Ante Vukusic. Ad opera del croato il provvidenziale 1-0 contro la Virtus Francavilla, in gol al 56′, all’esordio stagionale al “Franco Scoglio” dei giallorossi, nella quarta giornata di Serie C, dopo l’esilio a Vibo Valentia per i lavori di adeguamento dello stadio cittadino. Decisivo nel finale il portiere Lewandowski, con i pugliesi in 10 per l’espulsione di Tchetchoua.
Senza Mikulic, Matese e soprattutto Baldé, il Messina di Sullo può contare sui recuperi di Russo e Milinkovic, entrambi in panchina. Novità Vukusic e Catania dall’inizio. I peloritani si riversano subito in avanti e sfiorano al 4’ il vantaggio con il colpo di testa di Carillo respinto in angolo da Nobile. Maiorino si conferma l’uomo più pericoloso della Virtus Francavilla andando al tiro al 14’, ma la sua conclusione finisce sull’esterno della rete. I giallorossi affondano soprattutto sulla corsia di sinistra e al 18’ è Sarzi Puttini a mettere in mezzo, Adorante e Vukusic mancano l’intervento risolutore, mentre lo scatenato Catania impegna Nobile dal limite, con Simonetti che non è sufficientemente rapace nel tentativo di insaccare sulla respinta del portiere. Brivido al 33’ sul lancio lungo dalla difesa per Maiorino che si presenta a tu per tu in area con Lewandowski, il quale ci mette una pezza uscendo coi tempi giusti e chiudendo lo specchio. Dopo il diagonale da posizione piuttosto defilata di Adorante, il Messina, che colleziona corner (ben 7), si morde nuovamente le mani sul colpo di testa in perfetta solitudine di Vukusic, troppo centrale, con Nobile che blocca in presa. I primi 45’ vanno in archivio sullo 0-0, un risultato che non può soddisfare i padroni di casa.
Timida l’apertura di ripresa del Messina. Enyan, sempre su lancio dalla difesa, impegna severamente Lewandowski e qualche minuto dopo Caporale di testa spedisce di un soffio a lato. Gli uomini di Sullo, dopo aver rischiato in due occasioni, trovano però il vantaggio all’11’ con una splendida azione sull’asse Morelli-Vukusic: traversone del numero 2 e movimento da bomber navigato del centravanti che, con l’aiuto di una leggera deviazione, buca Nobile per l’1-0. Il croato festeggia il suo primo gol in maglia giallorossa e al 17’ lascia il campo a Russo, ricevendo i meritati applausi del pubblico. La Virtus Francavilla non molla e Ventola, al 23’, colpisce un clamoroso palo, facendo tremare la porta di Lewandowski. Al 29’ è invece Carillo a sfiorare il raddoppio, girando a lato sul corner battuto da Damian. Tchetchoua lascia in dieci la squadra di Taurino commettendo un ingenuo intervento a centrocampo che gli costa la seconda ammonizione. Il Messina, in superiorità numerica, deve conservare il vantaggio e Sullo getta nella mischia forze fresche: Busatto e Rondinella per Adorante e Catania. In precedenza erano subentrati anche Fantoni e Marginean. C’è però tanto da soffrire nei 6′ di recupero accordati dall’arbitro. Quattro minuti oltre il 90′ Lewandowski blinda la vittoria con un grande intervento sul colpo di testa di Ventola e il Messina può festeggiare davanti ai propri tifosi il primo, meritato, successo in campionato. Nel segno di Vukusic, l’uomo più atteso, autore del gol partita.
Il tabellino. Messina-Virtus Francavilla 1-0
Messina (4-4-2): Lewandowski; Morelli, Celic (27’ st Fantoni), Carillo, Sarzi Puttini; Simonetti (27’ st Marginean), Damian, Fofana, Catania (40′ st Rondinella); Adorante (40′ st Busatto), Vukusic (17’ st Russo). A disp. Fusco, Goncalves, Konate, Distefano, Milinkovic, Fazzi. All. Sullo.
Virtus Francavilla (3-4-2-1): Nobile; Idda, Miceli, Caporale; Delvino (33’ st Ingrosso), Tchetchoua, Prezioso, Enyan (33’ st Puntoriere); Mastropietro (17’ st Carella), Maiorino; Ventola. A disp. Milli, Feltrin, Gianfrida, Franco, Dacosta, Magnavita. All. Taurino.
Arbitro: Maranesi di Ciampino. Assistenti: Salama di Lamezia Terme e Del Santo di Siena.
Marcatori: 11’ st Vukusic (M)
NOTE – Espulsi: 32′ st Tchetchoua (V) per doppia ammonizione. Ammoniti: Prezioso (V), Damian (M).