Domani (martedì 21 Settembre) alle 19 – presso la sede sociale del Circolo Velico Sferracavallo in via Plauto, 27 – presentazione del libro ‘Palermo – Biografia progettuale di una città aumentata a cura di Maurizio Carta. Ne discuteranno con l’autore, Caterina Greco (direttrice del Museo Archeologico Regionale ‘Antonino Salinas’), Pasqualino Monti (presidente dell’Autorità di sistema portuale del Mare di Sicilia occidentale), il presidente Giuseppe Giunchiglia e il giornalista Rai Salvo Toscano.
Un libro costruito attraverso il doppio registro della biografia e del progetto, del racconto e della proposta, che ha l’ambizione di concorrere da protagonista al dibattito pubblico cittadino nell’orizzonte delle scelte per il prossimo e più lontano futuro di Palermo. Un racconto degli ultimi 20 anni di Palermo attraverso una intensa attività di didattica, ricerca e azione e che traguarda la città dei prossimi anni proponendo scenari di futuro, strategie di sviluppo e progetti di rigenerazione e per nuove funzioni che possano portare Palermo verso il 2040.
Sinossi
Palermo è stata raccontata numerose volte: la storia, le evoluzioni culturali e contorsioni urbanistiche sono state oggetto della passione e competenza di autorevoli studiosi, eppure manca una figura di indagine ibrida tra identità e progetto. Serve una Biografia progettuale, un racconto di avvenimenti con lo sguardo verso l’orizzonte del futuro e una proposta di progetti alimentati dalle sensibilità della storia, della memoria e delle identità plurali della città.
Questo è l’intento del libro, curato da Maurizio Carta, ordinario di urbanistica del Dipartimento di Architettura dell’Università di Palermo, insieme ai componenti e agli studenti della sua scuola urbanistica e con testi e immagini di alcuni protagonisti che negli ultimi vent’anni hanno raccontato, fotografato o trasformato la città.
Il libro racconta la storia urbanistica di Palermo come meta-cittàcomposta di città diverse che si confrontano e ne declina alcuni aspetti attraverso un corposo Atlante che la analizza e interpreta come una città aumentata. Viene proposto un ampio impianto propositivo di visioni e strategie e 51 azioni concrete, che compongono l’Agenda Palermo +20 per lo sviluppo sostenibile dei prossimi venti anni. Infine, vengono presentati 91 Prototipi di futuro possibile, progetti di conservazione, innovazione e trasformazione di alcune parti di città che fungono da esemplificazioni di soluzioni su cui discutere e sperimentare.