La 66^ Coppa Nissena va a Domenico Cubeda

di Redazione

Era già accaduto a Verzegnis e Alghero e adesso anche alla 66^ Coppa Nissena, il podio tutto siciliano per la terza volta nel Campionato Italiano Velocità Montagna che si è concluso alla gara organizzata dall’Automobile Club Caltanissetta, che è stata round decisivo per il Trofeo Italiano Velocità Montagna sud ed ha completato il Campionato Siciliano Velocità Salita. Ha vinto Domenico Cubeda su Osella FA 30 Zytek. Il catanese alfiere della scuderia di famiglia, è tornato al successo ed ha dominato la gara siciliana con due vittorie in entrambe le salite sui 5.450 metri della SS 122 tra Ponte Capodarso ed il Villaggio Santa Barbara, concluse in 2’00”61 e 2’01”51. Seconda posizione per un sempre tenace Franco Caruso, il ragusano della Scuderia Vesuvio che ha continuato a convincere sempre più durante l’intera stagione sulla Nova Proto NP01-2, che ha convinto anche stavolta ma non ha insidiato da troppo vicino il vincitore. Terza posizione e secondo podio tricolore per il 23enne siracusano Luigi Fazzino che ha usato con intelligenza e tenacia la generosità del motore turbo dell’Osella PA 2000 curata dal Team Paco 74.

I verdetti della gara siciliana hanno decretato i Campioni Italiani mancanti, con Francesco Leogrande su Osella tricolore CN, Giancarlo Maroni su Osella Hayabusa Campione Sportscar Motori Moto, a Giacomo Liuzzi su MINI il titolo Racing Start Plus e quello Racing Start RS nelle mani dell’assente reatino Antonio Scappa.

-“Siamo tornati al successo e questa è una iniezione di nuovo entusiasmo per me e per l’intera squadra – ha affermato Cubeda – Una stagione molto gratificante che ci ha portato 3 vittorie a Verzegnis ed Alghero prima di questa. Poi nelle ultime due gare qualcosa non ha funzionato a dovere ma la prima vittoria su questo difficile percorso ci ripaga del lavoro svolto insieme a Paco 74 Corse. Fondamentali le regolazioni dopo le prove dove abbiamo raccolto i dati che ci hanno permesso di trovare le migliori soluzioni per la gara”-.

-“Caltanissetta è una gara difficile e ottenere il 2° posto è davvero una gioia – ha dichiarato Franco Caruso – il tracciato nasconde delle insidie che possono far commettere errori tali da compromettere la gara”-.

-“Ci abbiamo sempre creduto nel motore turbo e essere saliti sul podio anche nella gara di casa dopo Alghero ne è la conferma – son state le parole di Fazzino – il team ha svolto un lavoro eccellente che mi ha permesso di attaccare in gara, dove ho trovato una macchina generosa e stabile”-.

A ridosso del podio il rivale e neo vincitore della classe E2SC 2000 Achille Lombardi, il potentino della Vimotorsport, consapevole delle insidie del tecnico e scorrevole tracciato, dove sperava in qualcosa di più. Quinta piazza per un altro etneo, Luca Caruso, alla sua seconda apparizione sulla Norma M20 FC con motore Honda di classe 2000, con cui il portacolori CST Sport è già in ottima sintonia.

Si è ben arrampicato fino alla 6^ piazza assoluta il salernitano della Speed Motor Angelo Marino, per l’occasione sulla Osella PA 2000 Honda, con cui ha guadagnato gli ultimi punti utili del tricolore. Settimo il neo campione Italiano Sportscar Motori Moto Giancarlo Maroni che sulla Osella PA 21 Jrb con motore Hayabusa ha vinto al fotofinish il duello con il mai domo ragusano Samuele Cassibba, l’alfiere Catania Corse che ha sempre duellato da vicino al volante della versione Suzuki 1000 dell’Osella PA 21 Jrb ed ha chiuso 8°. Tra i due giovani driver solo 88 centesimi di differenza totale nelle due salite. Nona piazza per un altro giovane ragusano, Agostino Bonforte su Osella PA 2000, che ha concluso l’ottimo anno di apprendistato nel tricolore. Con la 10^ posizione in gara il pugliese Francesco Leogrande su Osella PA 21 EVO, con una guida funambolica e spettacolare ha vinto il gruppo CN ed ha conquistato il titolo tricolore, respingendo i tentativi di attacco del padrone di casa Salvatore Miccichè. Doppietta del calabrese Rosario Iaquinta su Lamborghini Huracan in gruppo GT, dove il castrovillarese ha respinto gli attacchi del siracusano Ignazio Cannavò che si è avvicinato pericolosamente, chiudendo 2° sulla Lamborghini Gallardo GT3, con cui si è assicurato anche l’accesso alle finali di TIVM ad Orvieto. Lucio Naselli si è imposto tra le silhouette del gruppo E2SH sull’estrema Fiat 500, ma è bastato il secondo posto al siracusano Manuel D’Antoni sulla Fiat 500 Maxi Evo per alzare la Coppa tricolore di classe 1150. Alfio Tudisco su Renault Clio ha vinto il gruppo E1, grazie a due salite costanti, che lo hanno portato al successo. Ma in gara le vittorie parziali sono andate al forte etneo Angelo Guzzetta su Peugeot 106, purtroppo fermato in gara 2 da un guasto tecnico e al calabrese Gabry Driver su Renault New Clio, alla fine 3° sul podio per via di una gara 1 faticosa sull’insidioso fondo, alle spalle dell’altro catanese Rosario Alessi su Peugeot 106, 2° di gruppo. Con il 4° posto di gruppo Alfio Crispi, altro etneo di successo, ha conquistato la Coppa di classe E1 1400 sulla Peugeot 106. Giuseppe D’Agata ha dominato il gruppo A sula Skoda Fabia R5. Giovanni Loffredo ha chiuso il CIVM gratificato dalla doppietta in Racing Start Plus Cup sulla perfetta Peugeot 308 TCR, precedendo l’espetto padrone di casa Fabrizio La Rocca per la prima volta al volante della Hyundai i30 TCR. Giacomo Liuzzi è Campione Italiano Racing Start Plus, il pugliese di Fasano sulla MINI curata dall’AC Racing, ha avuto la matematica certezza già in gara 1 e poi si è ripetuto in gara 2, ma non ha mai mollato la presa Vito Tagliente sempre incollato alla vetta sulla Peugeot 308. Nuovo successo di Gianni Ammirabile su Peugeot 308 in Racing Start RSTB, le auto turbo benzina fina a 1600 cc, il pugliese ha dominato il gruppo delle entry level. Seconda piazza per l’incisivo catanese Antonio Leonardi che al volante della Peugeot 106 ha vinto tra le auto aspirate e la classe 1.6. Terzo il pugliese Marco Magdalone su Peugeot 308 sovralimentata, quindi, Angelo Loconte sulla MINI turdodiesel.

Andrea Currenti è Campione Italiano Bicilindriche per la terza volta. Il driver etneo della Catania Corse su Fiat 500, ha vinto il titolo grazie alla vittoria in gara 2 ed il secondo posto nella classifica aggregata, dove al primo posto si è classificato il catanzarese di Lamezia Terme Angelo Mercuri, con il successo e l’ottimo tempo in gara 1 al volante della Fiat 500.

A salutare i concorrenti e dare il via all’ultima gara di Campionato Siciliano è arrivato il Delegato/Fiduciario ACI Sport Sicilia Daniele Settimo. A congratularsi con i vincitori sul podio e consegnare la Coppa Nissena ed il Trofeo Michele Tornatore, sono stati l’avv. Carlo Alessi, Presidente dell’Automobile Club Caltanissetta, insieme al vice Vincenzo Calandruccio, oltre a Maurizio Giugno, componente delle Commissioni Rally e Ufficiali di gara, oltre al Sindaco della città Roberto Gambino ed all’Assessore Fabio Caracausi. E’ stato più volte ricordato il giovane Riccardo D’Aleo, che ha vissuto la sua breve esistenza nella piena passione per la gara ed a lui è intitolato l’omonimo memoriale

66^ Coppa Nissena (CL), domenica 26 settembre 2021

Assoluta: 1. Cubeda (Osella Fa30) in 4’02”12; 2. Caruso F. (Nova Proto Np01-2) a 4”62; 3. Fazzino (Osella Pa2000 T) a 6”89; 4. Lombardi (Osella Pa2000) a 8”83; 5. Caruso L. (Norma M20 Fc Honda) 11”25; 6. Marino (Osella Pa2000) a13”49; 7. Maroni (Osella Pa21 JrB) a 15”02; 8. Cassibba S. (Osella Pa21 JrB) a 15”90; 9. Bonforte (Osella Pa21) a 18”54; 10. Leogrande (Osella Pa21) a 22”63.

Gara 1: 1. Cubeda in 2’00”61; 2. Caruso F. a 2”52; 3. Fazzino a 4”19; 4. Lombardi a 4”70; 5. Marino a 7”36.

Gara 2: 1. Cubeda in 2’01”51; 2. Caruso F. a 2”10; 3. Fazzino a 2”70; 4. Caruso L. a 3”85; 5. Lombardi a 4”13.

Gruppi. Bic: 1. Mercuri in 5’35”52; 2. Currenti a 0”65; 3. Viaggio R. a 15”07 (tutti su Fiat 500 Bic.). Rs: 1. Ammirabile (Peugeot 308) in 5’37”56; 2. Leonardi (Citroen Saxo) a 16”31; 3. Magdalone (Peugeot 308) a 17”65. Rs+: 1. Liuzzi (Mini Cooper) in 5’08”61; 2. Tagliente (Peugeot 308) a 2”46; 3. Orlando (Peugeot 106) a 13”16. Gr.A: 1. D’Agata (Skoda Fabia) in 5’18”99; 2. Cardillo (Peugeot 106) a 13”81; 3. Borrelli (Peugeot 106) a 23”28. E1: 1. Tudisco (Renault Clio) in 5’00”65; 2. Alessi R. (Peugeot 106) a 0”16; 3. “Gabry Driver” (Renault Clio) a 0”66. GT: 1. Iaquinta (Lamborghini Huracan St) in 4’47”00; 2. Cannavò (Lambo Gallardo Gt3) a 2”52; 3. Vecchio (Ferrari 488 Ch.) a 55”69. E2Sh: 1. Naselli (Fiat 500) in 5’16”45 ; 2. D’Antoni (Fiat 500) a 5”43; 3. Giancani (Fiat 126) a 8”63. Cn: 1. Leogrande in 4’24”75; 2. Miccichè a 11”52; 3. Adragna a 19”04 (tutti su Osella Pa21). Proto Moto: 1. Maroni in 4’17”14; 2. Cassibba a 0”88; 3. Molinaro (Wolf Gb08 Thunder) a 8”79. E2Sc: 1. Caruso in 4’06”74; 2. Fazzino a 2”27; 3. Lombardi a 4”21. E2Ss: 1. Cubeda in 4’02”12; 2. Molinaro a 23”81; 3. Scarafone (Gloria C8F) a 42”55.

Calendario CIVM 2021: 21-23/5 30° Trofeo L. Scarfiotti Sarnano-Sassotetto (MC); 28-/5 51^ Verzegnis – Sella Chianzutan (UD); 11-13/6 50 Trofeo Vallecamonica (BS); 25-27/6 60^ Coppa Paolino Teodori (AP); 2-4/7 70^ Trento – Bondone (TN); 16-18/7 60 Alghero – Scala Piccada (SS); 30/7 – 1/8 55° Trofeo Luigi Fagioli (PG); 6-8/8 10^ Salita Morano-Campotenese (CS); 20-22/8 26^ Luzzi – Sambucina (CS); 3-5/9 38^ Pedavena – Croce D’Aune (BL); 17-19/9 63^ Monte Erice (TP); 124-26/9 66^ Coppa Nissena (CL).

Tutte le informazioni e la guida per le pre iscrizioni on line alle gare al link: http://www.acisport.it/it/acisport/news/comunicati/62351/preiscrizioni-online-alle-gare-automobilistiche