Non ci siamo ripresi dalla sbornia di ieri con la grandissima vittoria di Vincenzo Nibali, il ritorno alla vittoria di un campione assoluto del ciclismo italiano e internazionale, ma i nostri riflettori sono già accesi su quello che ci aspetta nella stagione 2022.

Rcs Sport ha comunicato le date delle manifestazioni previste per la prossima stagione con delle novità:

• 5 Marzo: Strade Bianche e Strade Bianche Women Elite
• 7 – 13 Marzo: Tirreno – Adriatico
• 16 Marzo: Milano – Torino
• 19 Marzo: Milano – Sanremo
• 12 – 15 Aprile: Il Giro di Sicilia
• 6 – 29 Maggio: Giro d’Italia
• 6 Ottobre: Gran Piemonte
• 8 Ottobre: Il Lombardia

Ad una prima occhiata risalta la collocazione in calendario della Classica più antica, la Milano – Torino, che torna nella sua classica collocazione in primavera a cavallo tra la fine della “Tirreno” e la “Classicissima”. Altro particolare, da non sottovalutare, è la data di partenza della Corsa Rosa fissata per venerdì 6 maggio dall’estero, si dovrebbe recuperare la Grande Partenza dall’Ungheria, con un giorno aggiuntivo di riposo concesso con ampio anticipo dall’UCI; giorno di riposo che dà la possibilità alla carovana di rientrare in tranquillità in Sicilia per la ripresa della corsa.

Dopo le tappe ungheresi di Budapest, Gyor e Nagykanizsa, si rientrerà in Sicilia con due ipotesi ben delineate: la prima prevede due tappe con l’inserimento dell’arrivo in salita sull’Etna mentre, l’altra ipotesi, è quella di una sola tappa con il forte interessamento da parte del Comune di Taormina.

Il Giro di Sicilia tornerà ad essere disputato in Aprile, dal 12 al 15, con il format rodato di quattro frazioni; tornare in primavera è un rischio in quanto nella stessa settimana il 10 è prevista l’Amstel Gold Race e domenica 17 la Paris – Roubaix. Due manifestazioni di assoluta importanza che richiameranno il meglio del ciclismo internazionale.

Per quanto riguarda le possibili tappe è ancora troppo presto per pesare i primi rumors che iniziano a girare ma siamo sicuri che RCS disegnerà un percorso spettacolare quanto quello dell’edizione che si è chiusa ieri.