L’amministrazione Comunale vicina allo Sport Paralimpico attraverso un accordo tra il Comune di Palermo, la Fisdir (Federazione Italiana Sport Paralimpici degli Intellettivo Relazionali) e il CIP Sicilia. Gli utenti affiliati, società e tesserati, potranno usufruire, a titolo gratuito, della Piscina Comunale con propri spazi dedicati. Grazie all’intervento dell’assessore comunale allo Sport, Innovazione, Politiche Giovanili, Paolo Petralia Camassa e dell’Ufficio dello Sport, gli atleti tesserati con le società affiliate alla Fisdir Sicilia, siano essi agonisti che promozionali, potranno usufruire dei propri spazi acqua presso la Piscina Comunale. Oltre all’impianto natatorio la delegazione regionale del CIP disporrà di una sede quale riferimento per tutte le realtà paralimpiche del territorio.

“Finalmente, le società affiliate alla Fisdir Sicilia, potranno usufruire dei propri spazi acqua presso la Piscina Comunale di Palermo, grazie alla piena disponibilità e alla sensibilità nei confronti dello sport paralimpico da parte dell’Amministrazione e degli ottimi rapporti che intercorrono tra quest’ultima e la Federazione in quanto sempre pronta a venire incontro alle nostre richieste”, ha dichiarato, il delegato regionale Fisdir Sicilia, nonché vicepresidente del Comitato Italiano Paralimpico (CIP) Sicilia, Roberta Cascio. “Grazie al Comune di Palermo, tutte le società paralimpiche affiliate alla Fisdir Sicilia e quelle che svolgono attività sportive sul territorio palermitano, possono usufruire degli impianti a titolo gratuito e godere di servizi a loro dedicate – continua la Cascio –, cosa che non avviene in nessun’altra città della Sicilia e, forse, d’Italia. Questo rappresenta per noi e per tutto il movimento paralimpico palermitano, un importante contributo per poter portare avanti i progetti delle società sportive e per far fronte alle loro richieste”.

Il Comune di Palermo, inoltre – ha aggiunto Stefano Saitta, delegato provinciale del CIP di Palermo – ha assegnato alla delegazione regionale del CIP una sede, che rappresenta non solo un altro segno della proficua interlocuzione tra le reciproche parti, ma anche un centro nevralgico dove far confluire tutte le realtà sportive paralimpiche regionali e locali, che vedranno in essa un importante punto di riferimento”