Nemmeno il tempo di godersi i successi in Euro Cup e recuperare un po’ di energie, che per l’Ortigia è già vigilia di Serie A1. Domani pomeriggio alle ore 15.00, alla piscina “Paolo Caldarella” di Siracusa, i biancoverdi faranno infatti il loro esordio stagionale in campionato, ospitando la neopromossa Anzio Waterpolis degli ex Siani e Casasola (diretta streaming sulla pagina Facebook dell’Ortigia). Un vero e proprio tour de force per l’Ortigia che, nemmeno 24 ore dopo il match, partirà alla volta di Budapest, dove da venerdì a domenica sarà impegnata nel secondo turno di Euro Cup in un girone di ferro con i padroni di casa del Vasas, gli spagnoli del Sabadell e i croati del Sibenik. Intanto, però c’è da pensare ai laziali, una formazione temibile e ricca di giocatori di grande esperienza. Gli uomini di Piccardo vogliono i tre punti per continuare il momento positivo e iniziare al meglio la stagione anche in campionato.
Alla vigilia della sfida con l’Anzio, Simone Rossi, parla dell’esordio stagionale in A1 e degli obiettivi dell’Ortigia: “Finalmente cominciamo questo campionato e ci auguriamo che rimanga nel suo format normale fino al termine, senza mini gironi, com’è stato l’anno scorso. Da parte nostra la voglia di cominciare è tanta, c’è molto entusiasmo. Gli impegni adesso saranno ravvicinatissimi. Abbiamo appena finito la coppa, domani facciamo l’esordio in A1 e poi, il giorno dopo, ripartiamo per fare il secondo turno di Eurocup. Per quanto riguarda il campionato, in generale il nostro obiettivo è quello di migliorare il risultato dell’anno scorso, quindi come minimo vogliamo arrivare sopra la quinta posizione. Poi quel che viene viene. Quest’anno la Serie A1 sarà molto più combattuta e più equilibrata. A parte ovviamente Recco e Brescia, che fanno sempre un campionato a sé, per mezzi e disponibilità, dal terzo posto in giù, fino all’ottavo, secondo me qualsiasi squadra può arrivare terza. Noi di sicuro daremo il massimo come sempre”.
Il difensore biancoverde presenta la partita e gli avversari: “L’Anzio è una squadra neopromossa, ma è una formazione che, tra i suoi giocatori, ne ha tantissimi che hanno già militato in Serie A1, tra cui il centroboa Lapenna, poi Giorgetti, Vassallo e altri. È una squadra che può dire la sua. Da neopromossa, a mio avviso, potrebbe fare meglio del Salerno del primo anno, che, con l’entusiasmo e la voglia, riuscì a fare un ottimo campionato. Credo che l’Anzio possa dire la sua in questa stagione. Noi ovviamente vogliamo vincere, a maggior ragione giocando in casa, e saremo aggressivi fin dal primo minuto, cercando di mettere le cose in chiaro già dall’inizio. Quest’anno cercheremo in ogni partita di giocare una pallanuoto veloce e molto dinamica, facendo leva ovviamente sui due centri che abbiamo, giocando per loro, ma anche creando attorno a loro molto movimento e sfruttando le ripartenze, visto che la velocità è una nostra caratteristica”.
Lo scorso turno di Euro Cup ha mostrato un’Ortigia in condizione, con una identità di gioco precisa e un gruppo compatto e pronto ad aiutarsi: “Siamo una squadra molto giovane, direi ringiovanita. A parte i due-tre che superano i 35 anni, l’ossatura della squadra la fanno gli Under 20, ossia i freschi campioni d’Italia in carica. Essendo una squadra giovane, abbiamo bisogno di tempo, certo, ma siamo già pronti per affrontare sia le coppe che il campionato. Abbiamo enormi margini di miglioramento e l’obiettivo chiaramente è arrivare quanto più avanti possibile in Euro Cup. Non dico per scaramanzia quello che desidero, ma si può intuire. Naturalmente, anche in campionato puntiamo ad arrivare il più avanti possibile”.